X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

ROCCELLA JONICA (REGGIO CALABRIA) – Duecentodue migranti di varie nazionalità, ma in prevalenza afgani, sono sbarcati stamani nel porto di Roccella Jonica.

I migranti erano a bordo di un vecchio e arrugginito peschereccio di notevoli dimensioni con i motori a mezzo servizio individuato a circa 3 miglia dalla costa calabrese da unità navali della Guardia di finanza e della Guardia costiera.

Una volta raggiunta l’imbarcazione, i migranti sono stati trasbordati su una delle motovedette della Guardia costiera di Roccella Jonica e condotti in porto.

Appena sbarcati, i profughi, tra cui diverse donne e tanti minori alcuni dei quali con meno di sei anni di età, sono stati sottoposti al test del tampone molecolare e quindi sistemati temporaneamente nel centro di primo soccorso di Roccella, struttura messa a disposizione dal Comune e gestita dalla locale sezione della Protezione civile.

Con l’arrivo di oggi è salito a 37 il numero degli sbarchi (33 solo a Roccella Jonica) che finora si sono finora verificati nel solo tratto di costa della Locride negli ultimi tre mesi e mezzo.

RIUNIONE SULLO SMALTIMENTO DELLE BARCHE

Intanto a Reggio si è tenuta una riunione, presieduta a Reggio dal prefetto Massimo Mariani, sulla problematica dello smaltimento delle tante imbarcazioni utilizzate dai migranti, attualmente custodite nei porti di Reggio Calabria e Roccella Jonica a seguito degli sbarchi che hanno interessato negli ultimi mesi il territorio provinciale.

All’incontro hanno preso parte il Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri ed il Procuratore della Repubblica di Locri Luigi D’Alessio, il Direttore generale dell’Agenzia delle Accise, delle Dogane e dei Monopoli Marcello Minenna, il questore Bruno Megale, il Comandante provinciale dei Carabinieri Marco Guerrini, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Maurizio Cintura, il comandante del Roan della Guardia di finanza di Vibo Valentia Alberto Catone ed il vice Comandante della Capitaneria di porto di Reggio Calabria Rosario Marchese.

“Acquisita la disponibilità del Direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, i Procuratori – si legge in una nota della Prefettura – si sono riservati l’adozione di una direttiva per fornire indicazioni alla Polizia giudiziaria al fine di assicurare la tempestiva assegnazione all’Agenzia delle imbarcazioni utilizzate dai migranti e sottoposte a sequestro, per la successiva demolizione. L’intervento è mirata ad assicurare il rapido smaltimento delle imbarcazioni allo scopo di garantire il libero utilizzo degli spazi portuali attualmente occupati”.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE