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IN CALABRIA entro un anno ci saranno 787 insegnanti che coroneranno il sogno di entrare di ruolo nel mondo della scuola. C’è trepidazione tra gli aspiranti prof: con la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, prende il via il concorso a posti e cattedre, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento del personale docente nelle scuole dell’infanzia, primaria, secondaria di I e II grado. Sul bando è possibile consultare anche la ripartizione per classe di concorso delle cattedre disponibili in Calabria. La voce più consistente – 202 posti – appare per la scuola primaria. Sono 153, invece, le cattedre per la classe A043, che corrisponde all’insegnamento di Italiano, Storia e Geografia nelle scuole medie.

 

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«Credo che il concorso – ha detto il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo – sia per gli insegnanti una grande opportunità e che le persone con grande saggezza parteciperanno, perché è data loro la possibilità, indipendentemente dalla loro posizione in graduatoria, di accelerare il loro percorso e di entrare in ruolo prima di altri». Erano 13 anni che i precari aspettavano un evento del genere. 

 

I NUMERI DEL CONCORSO – A livello nazionale saranno assunti 11.542 docenti nel biennio 2013-2014. A seguito del concorso il prossimo anno scolastico entreranno in ruolo 7.351 neo professori; i restanti 4.191 docenti saliranno definitivamente in cattedra nell’anno scolastico 2014-2015. I reclutamenti serviranno a coprire il 50% del fabbisogno, mentre l’altra metà sarà soddisfatto attraverso le graduatorie a esaurimento dei precari.

 

LE MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE – Le domande possono essere presentate solo on line (utilizzando la procedura informatica Polis presente sul sito del Miur) e potrà essere effettuata a partire dal 6 ottobre e fino alle 14 del 7 novembre. Si potrà concorrere in una sola regione, ma per più classi di concorso, con i necessari requisiti. La selezione è riservata quasi del tutto ai 160.000 docenti già abilitati ma è aperta anche a quelli che alla data del 22 giugno 1999 (data dell’entrata in vigore del Dm 460/1998) sono in possesso di un titolo di laurea o di un diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli Isef; e possono partecipare anche quelli che si sono laureati entro gli anni accademici 2001/2002, 2002/2003 e 2003/2004 se si tratta di corso di studi di durata quadriennale, quinquennale ed esennale.

 

Chi si presenta per i posti nella scuola dell’infanzia (1.411) e nella primaria (3.502) può essere diplomato negli istituti o nelle scuole magistrali se il titolo è stato ottenuto entro il 2001/2002. Il concorso non sarà svolto però su tutte le classi di concorso. Ma solo su 16 tra classi e ambiti disciplinari. 

 

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