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POCO più di un calabrese su cinque, tra quelli iscritti al concorso per aspiranti docenti, ha superato la prima sessione della prova preselettiva, quella iniziata alle ore 9. Per tutta la giornata, poi, si susseguiranno le sessioni successive, secondo il calendario fissato dal Ministero che ha spalmato gli oltre 17mila candidati iscritti in Calabria nell’arco di due giorni – lunedì 17 e martedì 18 – e di diverse fasce orarie.

Tra quelli chiamati a cimentarsi per primi, il 21,6% ha superato la fatidica soglia e ora potrà continuare l’iter di selezione che prevede nelle prossime settimane l’inzio delle prove scritte. La percentuale è stata resa nota dal Ministero in tempo reale, dato che il test si è svolto con l’uso di comuter e quindi ha permesso di conoscere subito il risultato di ciascuno. 

A livello nazionale, sono stati 11.092 i candidati del primo turno che hanno superato la prova, per un dato percentuale pari al 34,1%, sensibilmente al disopra, quindi, della performance registrata in Calabria. Quattro le Regioni dove gli ammessi hanno superato la quota del 40%: Toscana con il 45,7%; Piemonte con il 43,4%; Liguria con il 41,2% e Lombardia con il 40,4%. Percentuali più basse invece in Molise dove hanno passato la prova in 12 su 95 (12,4%), in Basilicata (21,2%), e in Sardegna (26,7%). Il numero maggiore di prove svolte si è registrato in Campania (5.265, ammessi su partecipanti il 26,8%) e in Sicilia (4651, ammessi il 27,1%) I due candidati più veloci, di cui uno a Roma, hanno ultimato la prova in venti minuti, con esito positivo.

La prima prova è costituita da 50 quesiti a risposta multipla, con quattro opzioni di risposta. I quesiti sono suddivisi in 18 domande di capacità logiche, 18 domande di comprensione del testo, 7 domande su competenze digitali, 7 domande sulla lingua straniera. Il tempo a disposizione è di 50 minuti, al termine dei quali ogni candidato vuisualizza il risultato conseguito sulla postazione assegnata. Per il superamento della preselezione è necessario ottenere un punteggio non inferiore a 35/50. 

I candidati che superano la prova di preselezione sono ammessi alle successive prove scritte, o scritto-grafiche, relative alle discipline oggetto di insegnamento per ciascun posto o classe di concorso. La prova scritta della scuola primaria comprende anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Il calendario delle prove scritte sarà pubblicato dal ministero nella Gazzetta Ufficiale del 15 gennaio 2013. I candidati che superano le prove precedenti sono ammessi allo svolgimento delle prove orali, che prevedono anche una lezione simulata – novità assoluta del concorso – della durata di 30 minuti su una traccia estratta dal candidato 24 ore prima dello svolgimento della prova orale; un colloquio, anch’esso della durata di 30 minuti, nel corso del quale saranno approfonditi i contenuti, le scelte didattiche e metodologiche operate nella lezione simulata. Così come nelle prove scritte, quella orale della scuola primaria comprende anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese.

Redazione web 

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