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I Carabinieri della stazione di Dinami, nel vibonese, hanno arrestato un romeno di 33 anni, di cui sono state rese note le sole iniziali del nome, O.C., noto alle forze dell’ordine, boscaiolo, con l’accusa di tentato omicidio nei confronti di un connazionale. Il fatto è avvenuto intorno alla mezzanotte. O. C. si è presentato a casa di un suo connazionale tentando dicolpirlo con l’ascia utilizzata per lavoro. A motivare l’aggressione, secondo gli inquirenti, questioni sentimentali. L’uomo accusava la vittima, E.I.C., di 28 anni, di aver insidiato la sua fidanzata. Dopo aver abbattuto la cassetta delle lettere e le due porte di ingresso che consentivano l’accesso all’abitazione, O.C. si sarebbe scagliato in maniera conto il rivale, il quale, dopo una breve colluttazione a ferito gravemente, sarebbe riuscito a divincolarsi e a fuggire di casa, allertando i Carabinieri. I militari dell’Arma giunti sul posto hanno rintracciato l’aggressore con l’ascia. L’uomo, dopo aver distrutto tutti gli arredi all’interno della casa, si è concesso anche il lusso di consumare la cena nella sala da pranzo dell’abitazione della vittima. E.I.C. è riuscito a salvarsi riportando solo una ferita lacerocontusa ad una spalla, curata mediante l’applicazione di 15 punti di sutura.

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