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La settima stagione disputata in serie A1, la quarta consecutiva, sta per concludersi per la Tonno Callipo Vibo Valentia. Aver mantenuto la categoria per molti sembrava e sembra banale e non era un elemento da tenere fortemente in considerazione. E invece, forse, in un periodo difficile come questo e in cui tutto o quasi quello che facciamo sembra essere connotato da quei fattori “liquidi” rievocati da Zygmunt Bauman, un plauso doveroso andrebbe fatto alla società Volley Tonno Callipo che è ormai realtà consolidata del panorama sportivo e pallavolistico nazionale. Manca una partita al termine della regular season, i play-off sono dietro l’angolo e dunque, anche la Tonno Callipo più che pensare, forse, all’ultimo turno di domenica a Monza, è già proiettata con la mente alla seconda fase del campionato che avrà inizio nella tre giorni di Pasqua. Domenica scorsa l’epilogo di una stagione casalinga che ha regalato come sempre tante, tantissime emozioni. È pur vero che il PalaValentia quest’anno ha smesso di vestire i panni del fortino quasi inespugnabile, ma allo stesso tempo occorre ricordare le grandi prestazioni contro Cuneo e Trento che, seppur corredate da una sconfitta finale, hanno messo in mostra una Callipo spumeggiante. E poi come non rievocare la monumentale partita giocata il 30 ottobre del 2011: Macerata, ancora imbattuta, veniva a Vibo con l’aria di chi può spadroneggiare e invece è stata infilzata a suon di ace e di schiacciate rendendo quasi memorabile quella serata. E sprazzi di pallavolo veramente emozionante hanno contrassegnato l’ultimo match casalingo con Modena. Una Tonno Callipo sull’orlo del baratro si è rialzata e ha messo paura ai canarini emiliani sfiorando una clamorosa rimonta. Ora la testa va ai play-off, ma prima fari accesi e antenne dritte sulla trasferta di Monza e su cosa accadrà o non accadrà sugli altri campi domenica. Lì sapremo in maniera definitiva il tour che Vibo dovrà compiere a Pasqua.

 

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