X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Meditava il colpaccio, l’Acri sul campo dell’Acireale. Ma la partita, domenica, è stata sospesa alla fine del primo tempo, a causa di un infortunio all’arbitro. E ora si dovrà recuperare: la lega ha fissato la data di mercoledì 2 maggio. Ma si ripartirà dall’inizio e dal risultato di zero a zero, come previsto dal regolamento nei campionati dilettantistici. Vanificato quindi il gol che aveva segnato Galantucci dopo 28 minuti. E tutte da discutere le speranze di chiudere il discorso salvezza per i calabresi che in Sicilia, domenica, avevano inizialmente subito l’offensiva della squadra di casa pronti però a colpire in contropiede. Poi il tiro da fuori di Galantucci che aveva illuso la squadra affidata al tecnico Bavaro dopo le dimissioni di Ferraro.

Ma al 40′ si infortunava l’arbitro Xausa di Portogruaro, che sospendeva temporaneamente la partita per affidarsi alle cure di un massaggiatore, poi riprendeva il gioco e portava a termine il primo tempo, compresi tre minuti di recupero, con grande sofferenza, zoppicando. Nell’intervallo l’annuncio che la partita era rinviata. E oggi la decisione della lega: appuntamento a mercoledì.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE