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VIBO VALENTIA – Avrebbe ricoperto irregolarmente un incarico temporaneo nella Camera di Commercio di Vibo Valentia congiuntamente a quello già rivestito in un altro ente. Il Nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Vibo Valentia ha eseguito un decreto di sequestro preventivo per 230 mila euro, emesso dal Tribunale di Vibo Valentia, nei confronti di un dirigente pubblico.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia, hanno interessato presunte irregolarità riguardanti una convenzione stipulata il 29 maggio 2018 tra due pubbliche amministrazioni vibonesi e hanno portato alla denuncia di tre dirigenti per abuso d’ufficio.

Secondo le risultanze investigative la convenzione sarebbe stata stipulata illegittimamente comportando, per i dirigenti sottoscrittori, il reato di abuso d’ufficio, in concorso con la persona destinataria dell’incarico alla quale veniva procurato un illecito vantaggio patrimoniale per oltre 230 mila euro, relativo agli anni 2018, 2019 e 2020.

Per tale somma è stato emesso il decreto di sequestro preventivo e di perquisizione, eseguito dai finanzieri vibonesi.

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