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Il sindaco Salvatore Fortunato Giordano

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Una replica ampia quella che il sindaco di Mileto Salvatore Fortunato Giordano ha inteso rivolgere al consigliere d’opposizione Giulio Caserta che accusa la sua amministrazione sul piano dei tributi comunali e dell’efficienza dei servizi

MILETO (VIBO VALENTIA) – Dopo l’attacco del Consigliere comunale di minoranza, Giulio Caserta, sulle aliquote dei tributi locali e l’efficienza dei servizi prestati dal comune (in particolare la Tari e il servizio idrico) arriva la replica del sindaco Salvatore Fortunato Giordano.

Giordano non si “tiene” nessuna delle accuse mosse da Caserta. E parte con il chiarire che «l’autonomia finanziaria degli Enti Locali non è discrezionale ma vincolata ad alcuni parametri fissati dallo Stato». Al momento dell’insediamento, aggiunge Giordano, «tutte le aliquote erano state precedentemente fissate al massimo».

«Questa Amministrazione – sostiene – ha assoluta volontà di adottare misure utili per migliorare i servizi e cercare di contenerne i costi, ma soprattutto di stare sempre vicina ai Cittadini in ogni loro esigenza mediante continuo impegno volto alla risoluzione delle tante problematiche esistenti, così come ha fatto in questi anni dimostrando di saper governare le emergenze e i vari eventi».

GIORDANO: «A MILETO I TRIBUTI ERANO AL MASSIMO PRIMA DELL’INSEDIAMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE»

Quindi, andando al sodo, Giordano ricorda a Caserta che se di aumento si deve parlare allora l’aumento risale a prima della sua amministrazione si insediasse. Anzi «l’attuale amministrazione non solo non ha aumentato alcun costo rispetto al passato, confermando sempre le varie aliquote, ma quando consentito ha introdotto strumenti di agevolazione».

Per puntualizzare ulteriormente poi Giordano precisa che «per la Tari e il Servizio Idrico ci sono norme vincolistiche che non consentono alcuna discrezionalità». In sostanza «lo Stato impone, non lasciando alcuna discrezione agli Enti Locali, che l’intero costo del servizio (qualche anno fa invece vi era una compartecipazione statale fino al 40%) sia a carico degli utenti. La distribuzione del carico TARI avviene con l’applicazione del Regolamento TARI, sulla base di criteri oggettivi predeterminati e corrispondenti alle linee guida dettate dalla legge statale».

IL COSTO ELEVATO DEL CONTRIBUTO PER IL CONFERIMENTO IN DISCARICA

Inoltre, «il costo per lo smaltimento dell’indifferenziato, che non dipende da scelte del Comune, ma viene applicato in ambito regionale, ha raggiunto 380 euro a tonnellata». Mentre «nel 2019 (anno dell’insediamento di Giordano, ndr) il costo in bilancio di previsione si aggirava intorno ai 110 euro a tonnellata. Sommariamente, perché, non essendoci una previsione puntuale come oggi, era il costo tenuto in considerazione per la redazione dei bilanci preventivi. Il servizio veniva gestito direttamente dalla Regione. Da dicembre 2019 la Regione ha trasferito il servizio agli ATO provinciali inviando al Comune di Mileto una richiesta di 750.000 euro per il conguaglio di tassa di discarica per gli anni 2013-2018».

Tutte spese, ribadisce Giordano di cui «seppur non prodotte dall’attuale amministrazione, per via della mancanza di soluzione di continuità, essa ha dovuto farsene carico con un piano di ammortamento regolarmente tutt’ora pagato tanto che la regolarità di questi pagamenti e di quelli degli arretrati idrici (altri 450.000 euro), ha consentito ultimamente di acquisire un finanziamento all’80% a carico regionale per l’ampliamento del Cimitero».

Infine, «oggi bisogna anticipare le spese e non pagare successivamente, pena il blocco delle discariche. Questa attività viene svolta in maniera puntuale dagli Uffici. Tant’è che mai si sono verificati in questi anni blocchi del conferimento in discarica con sofferenza del servizio di raccolta dovuto al mancato pagamento».

L’ANALISI DEI COSTI E I PERCHÉ, SECONDO GIORDANO, DEGLI AUMENTI DEI TRIBUTI COMUNALI A MILETO

Il sindaco di Mileto ricostruisce anche le motivazioni che, a suo dire, sono alla base dell’aumento dei costi. Si va «dalla carenza sul territorio provinciale di una discarica pubblica» fino «all’aumento dei costi energetici determinati dalle crisi in atto». Tutti fattori «non dipendenti dall’Amministrazione comunale».

IL FUTURO E L’ENTRATA IN CAMPO DI ARRICAL

Nel prossimo futuro, spiega Giordano, «il servizio dei rifiuti verrà gestito dalla nuova società ARRICAL, cui sono stati demandati i poteri degli Ato. Con il nuovo Piano D’Ambito, presentato l’altro ieri alla Cittadella da Arrical, è prevista l’entrata in vigore della Tarip ovverosia tariffa puntuale. Tale soluzione dovrebbe incentivare la raccolta differenziata».

Ma sorgono nuovi problemi. In particolare, «le “isole ecologiche interrate” così come concepite dai Commissari Prefettizi nel 2017/2018 non sono fornite di sistema di rilievo puntuale, essendo stata adottata all’epoca una soluzione tecnica non utile allo scopo». Il che significa che, di fatto, sono inutilizzabili allo stato attuale.

LA SITUAZIONE DELLA RACCOLTA RIFIUTI A MILETO

Salvatore Giordano ci tiene anche ad “informare” Caserta del fatto che «le percentuali del servizio di raccolta differenziata nel 2019 erano ferme al 48,5% oggi sono intorno al 55/56%». Non altissime, né corrispondenti ai target fissati nel tempo dalle norme regionali, ma comunque in miglioramento rispetto al passato.

Per Giordano, «il servizio di raccolta e pulizia in ogni caso funziona. E tale dato viene riconosciuto da tutti. Quindi a fronte del pagamento della tariffa, oggi corrisponde comunque un servizio idoneo e migliorato. In tal senso possiamo dire che rispetto ad un passato in cui si pagava la tari ma il servizio non era completamente efficiente, dato che la spazzatura rimaneva per strada, i Cittadini hanno un risparmio in termini di miglioramento dell’ambiente in cui vivono e di migliori servizi».

Ma anche enumerando tali aspetti “positivi” il sindaco si dice consapevole «che l’impegno non deve mai venir meno, né sentirsi appagati». Occorre «trovare sempre strategie ulteriori per migliorare sia i costi, che il servizio. In tal senso, oltre ad attività, previste, di sensibilizzazione della popolazione, a partire dai più piccoli e in raccordo e collaborazione con la Scuola, è stato indetto un concorso per due vigili part-time proprio per poter avere la forza sufficiente per effettuare i controlli reclamati. Compresa la macchina Mangiaplastica che presto su iniziativa di questa Amministrazione dovrà essere allocata».

IL SERVIZIO IDRICO E I SUOI PROBLEMI

Riguardo il servizio idrico, Giordano ricorda che quanto ricostruito, sotto il profilo di costi e tariffe, per la raccolta rifiuti vale anche per il servizio idrico la cui gestione passerà alla Sorical.

Elemento determinante per il sindaco è il fatto che «in questo campo l’attuale amministrazione, che ha ereditato una rete di distribuzione che definire antiquata è un eufemismo, ha eseguito, con fondi di bilancio, risparmiando altrove, date le ristrettezze, la realizzazione di un nuovo pozzo in via Coltura». Ma anche «la manutenzione straordinaria dei quadri elettrici del pozzo principale di Ravesina e degli altri pozzi. È in atto la realizzazione di un nuovo pozzo a Coltura 2. Inoltre per la parte straordinaria l’amministrazione ha prodotto nei bandi aperti una progettazione utile per rifare tratti di rete idrica e l’ingegnerizzazione della stessa, nel CIS acqua alla Regione Calabria e di cui si attendono gli esiti per un valore complessivo di oltre 4 milioni di euro».

TRIBUTI A MILETO, GIORDANO DIFENDE IL RAPPORTO CON I CITTADINI

«Quanto ad “andare incontro” alle difficoltà economiche dei cittadini – afferma Giordano – ci sono alcune precisazioni da fare. Per quanto concerne l’azione delle società che gestiscono i ruoli in fase esecutiva (ricordo che i ruoli messi ad esecuzione 2013 – 2018 sono stati affidati a Gestitalia dai Commissari Prefettizi e non dall’attuale amministrazione) è stata compiuta in via autonoma dalla società, senza input da parte né del Sindaco né della Giunta, ma con utilizzo di strumenti previsti dalla legge statale di riferimento».

In sostanza, dopo la sospensione delle procedure esecutive per la pandemia di Covid, l’agente di riscossione ha ripreso l’attività. «L’amministrazione – spiega Giordano – appena appreso degli atti esecutivi ha convocato la Gestitalia, chiedendo di venire incontro alle difficoltà manifestate dalla popolazione, mediante una rateizzazione che fosse anche più espansiva rispetto a quella adottata da Agenzia Entrate ex Equitalia. Inoltre, per i periodi per cui è stato possibile, la Giunta ha aderito alla rottamazione».

Infine, «l’Ufficio Tributi è sempre disponibile a trattare tutte le questioni sollevate e a dare valido supporto a chi intende rateizzare i debiti, indicando le strade migliori da intraprendere caso per caso e mantenendo un dialogo aperto con la Comunità». Inoltre, Giordano precisa che «l’attuale Amministrazione ha utilizzato a favore dei Cittadini tutti gli strumenti offerti per sopperire ai momenti difficili innestati dal Covid e dalla crisi energetica, senza mai perdere un euro delle somme messe a disposizione dallo Stato (…) non lasciando nulla al caso. Ma come detto non tutto dipende dall’azione e volontà dell’Amministrazione e l’evasione sfiora il 60% per cui è molto dannosa per gli equilibri dei conti».

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