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Don Pasquale Barone

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Fondazione Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime, Pasquale Anastasi si dimette don Pasquale Barone torna alla guida dell’ente voluto dalla mistica Natuzza Evolo

MILETO (VIBO VALENTIA) – Dopo il terremoto costituito dall’operazione Olimpo che ha svelato inquietanti intrecci, stando alle carte dell’inchiesta, tra il mondo politico, imprenditoriale e criminale calabrese, e in particolare vibonese, cambia guida la Fondazione Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime.

L’ente ispirato dalla mistica di Paravati, principale frazione di Mileto, Natuzza Evolo, infatti, pur non essendo in alcun modo interessata dalle vicende legate all’operazione ha visto finire in carcere il proprio presidente Pasquale Anastasi.

Anastasi è stato arrestato per delle presunte vicende corruttive connesse alla suq qualifica di dirigente regionale (LEGGI I DETTAGLI)

Conseguentemente al proprio arresto Anastasi ha rassegnato le dimissioni dall’incarico di presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione e quest’ultimo «il 9 febbraio 2023 preso atto delle dimissioni rassegnate dal dott. Pasquale Anastasi – si legge in una nota ufficiale della Fondazione – ha proceduto, a norma di Statuto, alla cooptazione di don Pasquale Barone e, di seguito, alla nomina dello stesso quale nuovo Presidente della Fondazione».

FONDAZIONE NATUZZA, SI DIMETTE ANASTASI TORNA DON BARONE

Di conseguenza alle dimissioni da presidente (e alla conseguente uscita dal Consiglio di amministrazione) di Anastasi ha fatto seguito una duplice iniziativa del Consiglio di Amministrazione che ha dapprima richiamato al suo interno l’ex presidente Pasquale Barone, per anni al fianco di Natuzza Evolo come parroco di Paravati vivendo con lei l’interno percorso che ha portato alla nascita dell’Associazione Cuore Immacolato di Maria rifugio delle anime poi mutata in Fondazione. In seconda battuta lo ha rinominato presidente dell’ente da dove si era dovuto dimettere nel pieno della bufera esplosa ormai alcuni anni fa e che vedeva al centro la diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea e la stessa Fondazione. Bufera che sta mettendo a rischio la stessa sopravvivenza della Fondazione.

Si ricompone, dunque, il binomio alla guida dell’ente formato da don Barone e da padre Michele Cordiano oggi alla guida quale rettore del Santuario del Cuore Immacolato di Maria rifugio delle Anime aperto al pubblico lo scorso 6 agosto.

La Fondazione «ringrazia il dott. Anastasi per il servizio svolto con generosità e abnegazione, e – conclude la nota della Fondazione – sotto lo sguardo del Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime e la preghiera di mamma Natuzza, prosegue il cammino verso il compimento dell’Opera della Madonna».

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