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TROPEA (VIBO VALENTIA) – È il primo cittadino, Giovanni Macrì, a dare la notizia ai suoi concittadini. Ed è una notizia esaltante, perché evidenzia, semmai ce ne fosse bisogno, quanto la perla del Tirreno sia bella, attraente e ammirata. «Con gioia – scrive il sindaco – vi comunico che, con deliberazione del 16.10.2020 prot. 288/20 notificata in data odierna, a seguito dell’apposita perizia a suo tempo effettuata, la nostra meravigliosa Tropea è stata ritenuta idonea di far parte dell’esclusiva associazione “I Borghi più belli d’Italia”».

L’organismo, prosegue la nota di Macrì, che vuole promuovere i più bei centri abitati italiani, nato nel 2001, su sollecitazione dell’Anci, riconosce come meritevoli dell’appellativo solo le località che si distinguono per spiccato interesse storico e artistico. Si tratta di un sodalizio prestigioso e autorevole che, nel 2012, è entrato nel circuito internazionale “Les plus beaux villages de la Terre”.

«Far parte di tale esclusiva selezione significa possedere un label di qualità che diventa una formidabile carta di presentazione per i viaggiatori che desiderano conoscere i siti italiani integri nel tessuto urbano, architettonicamente armonici, vivibili, con connotazioni artistiche e storiche di pregio e servizi al cittadino. Per i Borghi che possono fregiarsi dell’appellativo di “più belli d’Italia” – prosegue il primo cittadino – vengono organizzate variegate iniziative quali festival, mostre, fiere, concerti, convegni di risonanza nazionale e internazionale allo scopo di esaltare il patrimonio culturale tradizionale, coinvolgendo ampiamente la comunità».

Tropea è la prima località del vibonese a entrare nel prestigioso club facendo così compagnia ad altri 14 centri sparsi nelle altre provincie calabresi, tra cui Altomonte, Bova, Buonvicino, Caccuri, Chianalea di Scilla, Civita, Cosenza Vecchia, Fiumefreddo, Gerace, Oriolo ecc.

«Siamo felici di quest’ulteriore conquista che, come la Bandiera Blu, non consideriamo un punto d’arrivo ma, piuttosto, l’avvio di un percorso in salita che ci consentirà di migliorare attraverso l’eliminazione progressiva di tutte le criticità rilevate e segnalate dall’associazione che, periodicamente, effettuerà visite mirate. Il nostro impegno, infatti, è quello di crescere sempre attraverso le informazioni di ritorno che ci pervengono da tutti e, in particolare modo, dagli esperti».

Essere tra i Borghi più belli d’Italia, afferma inoltre il sindaco, diventa una bellissima sfida perché sprona non solo a mantenere alti i propri standard ma anche a porsi nuovi e più ambiziosi traguardi. «Per ora godiamo assieme di quest’altro meritato successo!» conclude.

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