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E’ stata un’accelerata non da poco, con l’open day che ha dato lo sprint al quotidiano bollettino di vaccinazioni, secondo il piano stabilito dall’Asl. La stessa azienda che avendo finalmente aperte le porte di alcuni centri all’open day, dunque all’adesione e alla chiamata nel giro di qualche ore, ha consentito un deciso balzo in avanti. I timori ci sono stati per tanti.

Chi si è prenotato, ma non si è recato dopo la chiamata, per i timori del vaccino AstraZeneca, altri hanno desistito, aspettando la convocazione da parte dell’Asl, seguendo il percorso canonico della lista d’attesa. In ogni caso, il bilancio può dirsi positivio, perché in due giorni altre settemila persone hanno ricevuto la prima dose.

Sono state somministrate per l’esattezza 7.117 dosi negli hub aperti per l’open day, oltre a 3.019 vaccini negli altri centri vaccinali territoriali non interessati dall’open day nella giornata di sabato, per un totale di 10.136 vaccinazioni effettuate tra sabato 5 e domenica 6 giugno.

“Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto con la due giorni che ha permesso di raggiungere con la vaccinazione oltre 7mila persone, oltre a quelle raggiunte con le convocazioni ordinarie”, dichiara il direttore generale dell’Asl, Maria Morgante. “A questo punto della campagna vaccinale – aggiunge – l’open day rappresenta uno strumento utile per raggiungere con la prima dose il maggior numero possibile di cittadini, per cui intendiamo promuovere altre iniziative come questa”.

Ad oggi sono 255.483 le persone che hanno aderito alla campagna vaccinale anti Covid-19 in provincia di Avellino. Di queste: 203.671 hanno ricevuto la prima dose (il 79% degli aderenti); 80.476 hanno ricevuto anche la seconda dose (il 30% degli aderenti). La Asl ricorda che “è possibile aderire alla campagna vaccinale a partire dai 12 anni di età iscrivendosi sulla piattaforma regionale”.

E difatti i dodicenni sono quelli che pure si stanno convocando già da qualche giorno. Anche qui si registrano quelle contraddizioni che pure sono state notate in altre occasioni: la madre riceve la convocazione per il figlio adolescente, ma lei non viene convocata. Così come si convocano i quarantenni dallo stesso comune, prenotati lo stesso giorno, ma le convocazioni avvengono in tempi e in giorni del tutto differenti. Zone grige di una campagna vaccinale che, tutto sommato, procede, tra spinte in avanti e attese. Per i maturandi, ne mancano ancora 400 circa.

Nel giro di qualche giorno si dovrebbe chiudere. Sul fronte dei contagi, giornata di tregua anche ieri, come nel fine settimana: la pressione del virus è calata molto, e questo si avverte dai dati che continuano a segnare numeri al ribasso. I casi positivi riscontrati ieri sono 13, su 314 tamponi. Riguardano i seguenti residenti: 1 ad Altavilla Irpina, 1 ad Atripalda, 1 ad Avellino, 1 a Capriglia Irpina, 1 a Gesualdo,1aMonteforte Irpino, 2 a Montoro, 3 a Mugnano del Cardinale, 1 a Solofra, 1 a Sorbo Serpico.

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