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AVELLINO- “Da sindaco del Comune capoluogo non posso permettere che per colpa dell’inerzia di qualcuno diventeremo la Bergamo del Sud”. Il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, reitera la linea di dissenso contro il Governatore campano Vincenzo Luca, ricordando lui la condizione dell’intera Regione Lombardia che, all’inizio dell’emergenza coronavirus, non ha adottato soluzioni efficienti per frenare il contagio. “Non consentirò che Avellino patisca le sofferenze di Bergamo- dice a chiare lettere Festa-Lotterò per salvaguardare la salute e la sicurezza della mia comunità. Ma per farlo, occorre che la Regione intervenga, e che lo faccia immediatamente. Il Governatore deve subito attuare un piano straordinario per Avellino, dando pieno potere a noi sindaci. Non possiamo essere trattati come le altre province, noi siamo un’altra cosa e siamo un’altra storia- alza ancora i toni il sindaco di Avellino- Soprattutto non posso consentire che la mia comunità, che la mia città, facciano la fine di Bergamo e patisca le sofferenze che stanno patendo i lombardi”. Il sindaco ribadisce tutte le richieste già consegnate sulla scrivania di De Luca, a partire dall’utilizzo delle strutture ospedaliere per gestire le quarantene , aggiungendo come “da giorni il mio grido dall’allarme è rimasto inascoltato”. Non per ultimo i controlli sul territorio che le fine settimana si sono intensificati, con sette pattuglie dei Vigili Urbani in strada e quasi 500 controlli nella sola giornata di sabato, per verificare le ragioni dell’uscita delle persone. “Di intesa con il Comandante Arvonio eleveremo ulteriormente l’asticella dei controlli- avverte il sindaco- Non si può andare in giro senza motivo e sul punto non si può più scherzare. Saremo rigorosi e intransigenti, e non consentiremo che ci sia gente in giro senza motivazione”. Infine il tema dei tamponi che, secondo il sindaco, devono essere fatti “indistintamente a tutti attraverso i driving test, affinché si riescano a stanare agli gli asintomatici e si ricostruisca immediatamente la filiera dei contatti. Solo con questa attività, unita all’utilizzo delle strutture per le quarantene, possiamo mettere in salvo la nostra comunità, prima che si diffonda il virus. Non ascoltate coloro i quali parlano per difendere la propria poltrona- l’ultimo avvertimento di Festa a De Luca- Io ho un unico e solo obiettivo, difendere la salute e la sicurezza del mio popolo”.

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