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ANDRETTA – I consiglieri comunali del Gruppo consiliare “Andretta nel cuore”, Caputo, Scanzano, Acocella, hanno scritto al Prefetto di Avellino a fine dicembre 2019, chiedendo un intervento risolutivo per il problema sul tratto di strada della SS 91 che si innesta sulla circumlacuale. Una questione che parte dal precedente Prefetto Tirone.
E’ di fatto impercorribile il tratto della SS 91 tra il Km 59,600 e l’innesto con la circumlacuale. E nulla è cambiato, dalle precedenti segnalazioni ad oggi. «In “questa terra di nessuno”- continuano a dire i consiglieri comunali all’attuale Prefetto Paola Spena- sono relegati circa duemila cittadini Italiani, che hanno avuto la sola colpa di abitare ad Andretta, altra terra di nessuno a causa dell’inettitudine e dell’indifferenza di un’amministrazione comunale fantasma. Quali colpe devono scontare questi cittadini e per quanto tempo ancora sono costretti a percorrere queste mulattiere, per qualsiasi collegamento con l’esterno, ed in particolare con il solo ospedale di zona di S. Angelo dei Lombardi, unica àncora di salvezza per un territorio di anziani raggiungibile, ove possibile, in tempi brevi. Queste arterie, disastrate come sono, non permettono a nessuno di salvarsi». Sempre rivolti al prefetto: «Certi che Ella, esterrefatta ed incredula, che quanto descritto possa ancora verificarsi nel terzo millennio in un paese europeo, possa convenire con noi sull’urgenza di risolvere in via definitiva la questione, le chiediamo di intervenire affinché: si possa innanzitutto regolamentare il traffico pesante; si riproponga un tavolo istituzionale convocato direttamente dal suo Ufficio per stabilire, la proprietà e la gestione delle strade in questione; si chieda, con urgenza agli Enti sovracomunali un immediato ripristino e messa in sicurezza, dei tratti più rovinati». In conclusione:«Definiti poi i gestori, si possa sottoscrivere un impegno per una definitiva sistemazione delle arterie.
La mancanza di una corsia di decelerazione tra l’incrocio della fondovalle Ofantina e la Circumlacuale costituisce un grave pericolo per la circolazione, si solleciti l’ Ente gestore per la messa in sicurezza di questo incrocio».

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