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AVELLINO. Nessuna tappa dal notaio per il passaggio delle quote dell’Us Avellino 1912 tra Luigi Izzo e Nicola Circelli. Il primo, poco dopo le 15, si è presentato nello studio del notaio Luca De Lorenzo scortato dai soci Sabatino Autorino e Renato De Lucia. In contemporanea Circelli ha tenuto una conferenza al vetriolo nei confronti dell’altra parte dei soci. L’imprenditore sannita ha rotto il silenzio che in questi giorni è stato scandito da continui comunicati. Circelli ha fatto i conti con l’esperazione dei tifosi dell’Avellino. E’ stata danneggiata la vettura mentre abbandonava il Partenio-Lombardi. Ad attenderlo alla porta carraia circa una quarantina di tifosi. Circelli si è presentato in sala stampa già scosso, per poi ritrovarsi costretto ad abbandonare lo stadio scortato dalla Digos. Scorta che non è riuscita ad evitare la rottura di un vetro del Suv dell’imprenditore sannita che i tifosi avrebbero voluto incontrare. Episodio che non ha nulla a che vedere con il calcio. La Digos aveva cominciato a Circelli di lasciare l’impianto a bordo di una vettura della Questura, ma il diretto interessato è salito a bordo della sua vettura. La Porche di Circelli è stata danneggiata. Vetri in frantumi all’esterno della carraia. Alla scena hanno assistito il tecnico Ezio Capuano e Carlo Musa insieme ad altri dipendenti del club irpino. Nei giorni scorsi i tifosi avevano già manifestato nei confronti della società. Sabato mattinata, dopo la notizia della conferenza stamoa, poi annullata da Circelli in molti si erano radunati all’esterno dello stadio Partenio-Lombardi. Da qui il dialogo aperto con il sindaco di Avellino, Gianluca Festa. Dopo la gara di domenica contro la Virtus Francavilla era comparso un nuovo striscione in città. Ieri l’ultimo grqve episodio che ha visto coinvolto l’amministratore unico della società biancoverde. Le indagini della Digos per accertare il danneggiamento alla vettura del dirigente della societa calcistica sono iniziate subito. La vettura di Circelli è stata verificata dal personale agli ordini del vicequestore Francesco Cutolo poco dopo il casello di Avellino Est. In Questura sono già pronte convocazioni per quanti si trovavano nei pressi della porta carraia e nei paraggi della vettura quando è scattato il lancio di oggetti. Una informativa sarà già consegnata in Procura della Repubblica di Avellino nella mattinata di oggi. Un grave episodio che conferma lo sconforto generale della piazza. Come detto, oggi, ci sarà l’informativa per far luce sulla vicenda che ha visto Circelli in prima persona.

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