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AVELLINO- Pronto a partire il maxi piano vaccinale nella città di Avellino. Dopo il nuovo incontro tenuto nel pomeriggio di ieri tra il sindaco Gianluca Festa e il manager dell’Azienda Sanitaria Locale, Maria Morgante, è arrivato il via libera all’allestimento della sede mobile al Campo Coni. Una proposta già lanciata nelle scorse settimane dal primo cittadino di Avellino, ritenuta congrua alle esigenze del manager dell’Asl, tanto che Festa annuncia anche la data di partenza della campagna, il prossimo 20 febbraio.

Nei prossimi giorni sono stati programmati una serie di sopralluogo all’in – terno della tendostruttura del Campo Coni, per organizzare gli aspetti logistici dell’allestimento dello spazio. Verosimilmente si partirà con la somministrazione dei vaccini agli under 80 che non presentano situazioni di fragilità o di impossibilità agli spostamenti, tali da richiedere il servizio domiciliare. Lo spazio della struttura sportiva del Campo Coni successivamente sarà messo a disposizione delle altre fasce di popolazione, non appena la campagna vaccinale potrà allargarsi ad altre categorie, anche al netto della disponibilità di dosi che arriveranno in Campania.

Il sindaco Festa torna anche sul capitolo scuole, difendendo la scelta di non aver fatto rientrare in classe gli studenti delle superiori, riservandosi di emanare lo stesso provvedimento anche per la settimana prossima, all’esito anche dei bollettini dei contagi che si registreranno nei prossimi giorni. Il sindaco non si dice particolarmente preoccupato dei casi in città che, almeno in questa fase, continuano a tenersi bassi rispetto al numero della popolazione residente, ma ricorda come gli studenti delle superiori vengano dall’intera provincia, e questo- anche al netto dell’organizzazione del piano trasporti, potrebbe generare più di un rischio.

Per quanto riguarda le scuole primarie, secondarie e medie, Festa parla di un’organizzazione sotto controllo, la netto di sporadici casi registrati in alcune classi, dove subito è scattata la quarantena. E in generale non cala la curva del contagio da Coronavirus in Campania, mentre è riaperta la didattica in presenza nelle scuole superiori, seppur a macchia di leopardo. Tra comuni che hanno rinviato di una settimana ed altri che hanno esteso la didattica a distanza anche per altri istituti scolastici (chi le medie, chi tutti gli ordini e gradi), il ritorno alla didattica in presenza appare piuttosto caotico e diverso, come riferiamo a pagina 6.

La curva del contagio, intanto, non accenna a diminuire in Campania: ieri raggiunta quota 1.401 nuovi casi positivi (numero più alto del 2021 e dato maggiore da diverse settimane), mentre il numero dei decessi sembra rallentare con “solo” dieci morti dovuti a CoViD-19 nelle ventiquattro ore precedenti. Forte frenata anche dei guariti giornalieri, appena 625 in tutto. Resta buona la disponibilità invece di posti letto negli ospedali: sono 99 le persone ricoverate in terapia intensiva su 656 totali, contro i 1.417 pazienti nei reparti Covid ordinari su 3.160 posti (tra pubblico e privato) disponibili

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