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NAPOLI – È stato condannato all’ergastolo dal
Gup del tribunale di Napoli Nord Salvatore Tamburrino, ex
esponente della camorra napoletana seguendo le cui orme gli
investigatori arrivarono alla cattura del boss Marco Di Lauro,
imputato per l’omicidio della moglie Norina Matuozzo, avvenuto
nel marzo dello scorso anno.
La donna fu freddata con tre colpi di pistola da Tamburrino,
da cui aveva avuto due figli, e che non voleva accettare la
separazione dalla moglie. Il delitto avvenne a Melito, alla
periferia nord di Napoli, nell’abitazione dei genitori della
donna, da cui quest’ultima si era rifugiata dopo avere deciso di
lasciare il marito in seguito al tradimento con un’altra donna.
Oggi in aula era presente la madre di Norina e i parenti più
stretti, che più volte nei mesi scorsi avevano chiesto giustizia
precisando che Norina non aveva nulla a che fare con la camorra.

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