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Incidente sul lavoro

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Antonio Russo è morto e altri due operai sono rimasti feriti a causa del crollo del terreno nel cantiere della metropolitana di Napoli dove lavoravano.


NAPOLI- Ancora un incidente sul lavoro in Campania. Questa mattina nel cantiere della metropolitana di Napoli, in zona Capodichino, un operaio ha perso la vita e altri due sono rimasti feriti gravemente a causa del cedimento del terreno. La vittima Antonio Russo, di 63 anni, rimasto sepolto sotto la macerie dopo il crollo. I soccorritori, intervenuti sul posto, hanno estratto il corpo senza vita dell’operaio. I due feriti, invece, sono stati immediatamente trasportati in ospedale: un 54enne con trauma cranico in codice rosso all’Ospedale del Mare e un 59enne con contusione alla gamba, anch’esso in codice rosso al Cardarelli.

Ancora da accertare le cause precise del cedimento, che ha provocato il crollo di una parte del cantiere. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e ai soccorritori, sono presenti le forze dell’ordine per i rilievi del caso e per fare luce sull’accaduto.
Il crollo nel cantiere della metro di Napoli dove è morto un operaio è l’incidente sul lavoro , l’ennesimo in Campania, ha destato profonda cordoglio e rabbia tra i lavoratori e i sindacati, che denunciano le precarie condizioni di sicurezza nei cantieri e chiedono di fare chiarezza sulle responsabilità.
La procura ha aperto un’indagine per accertare eventuali negligenze e omissioni che potrebbero aver causato la tragedia.

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