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“Se l’Italia è il paese cui è destinata la maggiore quota di risorse Ue proprio perché comprende una consistente area con tali requisiti di debolezza: il Mezzogiorno. Di tutto ciò non vi è traccia del dibattito politico di queste settimane, tutto incentrato su inaccettabili ed estemporanee ipotesi di governance tecnocratica e centralistica”.

Lo afferma il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca nella sua lettera d’invito all’incontro di oggi dei governatore del Sud. “Anzi – sottolinea De Luca – vi è di peggio. I criteri europei di riparto delle risorse sono totalmente occultati in tutti i documenti ufficiali. Da ultimo, è circolato un Piano del governo che capovolge i criteri europei e ripropone la banale distribuzione delle risorse fra centro-nord e sud secondo un criterio esclusivamente demografico. Cioè il contrario dei principi di coesione sociale e territoriale sanciti nel Trattato di funzionamento dell’Unione e nella nostra Costituzione.

Si prepara un vero e proprio furto in danno del Sud e delle sue Regioni”. Ste – fano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Consiglio regionale della Campania aggiunge: “Sulle risorse del Recovery Fund ed più in generale sulle risorse che dall’Europa sono destinate al Sud esiste un problema che è comune a tutte le Istituzioni. Condivido le preoccupazioni di chi, come il presidente della Basilicata Vito Bardi, pone il problema per chiedere più capacità di lettura del Mezzogiorno”.

“Le risorse europee – dice – vanno destinate in maniera massiccia ed intelligente al Sud perché qui ci sono più margini di crescita per l’economia e perché i trasferimenti statali di spesa corrente, negli anni, hanno penalizzato le regioni meridionali. Sarà necessario – prosegue – fare questa battaglia e chiedere l’impegno delle risorse su grandi progetti di sviluppo capaci di mettere insieme le esigenze ed i progetti di aree vaste. Serve una visione e sono certo che le Istituzioni del Mezzogiorno sapranno riconoscere le buone ragioni ed i tentativi strumentali di chi intende inseguire solo la propaganda”.

“Ci aspettiamo una forte sinergia fra tutte le regioni del Sud, che possano superare le legittime divisioni sul piano politico e trovare alleanze profonde, anche per dare un forte contributo nel ridisegnare politiche nuove per il Mezzogiorno e per il Paese”. E’ quanto afferma Doriana Buonavita, segretaria generale della Cisl Campania.

«Siamo soddisfatti che il Presidente De Luca abbia convocato i governatori delle regioni del sud. Tra i temi più rilevanti per la Cisl oltre all’utilizzo delle risorse della Next Generation Eu e le misure di coesione per il Mezzogiorno, il ripristino della corretta corresponsione dei fondi statali della spesa pubblica per tutti i servizi in funzione dei bisogni e non più della spesa storica”. Infine la capogruppo regionale M5s, Valeria Ciarambin: Se De Luca esprime preoccupazione sulla ripartizione dei fondi del Recovery Fund che potrebbero penalizzare il Sud, noi la esprimiamo sulla capacità di questa amministrazione regionale nello spendere quei soldi per realizzare interventi in linea con un serio rilancio”.

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