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NAPOLI- Sono già al lavoro, per l’esame dei primi dossier, tra cui il rinnovo del contratto a 150 vigili urbani, gli assessori che il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha nominato ieri a Palazzo San Giacomo le riunioni di giunta saranno itineranti, ovvero si terranno nelle diverse municipalità della città, quale segno di attenzione che il neo sindaco intende riservare alle periferie. La quadra è stata presentata alla stampa nella giornata di ieri nella Sala dei Baroni. Ma nell’’aula c’erano anche tanti amici e familiari dei componenti della squadra che lavorerà con l’ex ministro. Sei uomini, cinque donne. Il sindaco però ha deciso di riservarsi dieci deleghe: cultura; Pnrr, finanziamenti europei e coesione territoriale; grandi progetti, personale, organizzazione; decentramento; digitalizzazione e innovazione.

Il coordinamento di queste deleghe è affidato al professore Sergio Locoratolo, già coordinatore del programma elettorale. Manfredi ha confessato di aver voluto tenere la cultura perchè se avesse fatto l’assessore avrebbe voluto avere quella delega. Una confessione che ha strappato un lungo applauso. Vicesindaco sarà Maria Filippone, 67 anni, già docente di latino e greco. Già dirigente scolastica dei Licei Genovesi e Sannazaro avrà la delega all’istruzione. Pier Paolo Baretta, classe 1949, docente di Storia dell’Economia alla Pontificia Università Antonianum di Roma, già sindacalista, deputato e sottosegretario all’Economia nei Governi Letta, Renzi, Gentiloni e Conte II si occuperà di bilancio. Infrastrutture e mobilità toccheranno ad Edoardo Cosenza, docente di tecnica delle Costruzioni all’università «Federico II». Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, già assessore ai Lavori pubblici della Regione Campania, che già sta seguendo la vicenda della galleria Quattro Giornate. All’urbanistica va Laura Lieto, 55, docente di Teoria dell’Urbanizzazione all’Università Federico II .

Poi Teresa Armato, 66 anni, giornalista, Già senatrice, assessore regionale al Bilancio, ai Trasporti, alla Sanità, al Turismo e vicepresidente della Provincia di Napoli, dovrà occuparsi di Turismo. Chiara Marciani, 44 anni, esperta in programmazione dei Fondi europei, già assessore alla Formazione della Regione Campania avrà le deleghe alle Politiche giovanili e del lavoro. Alle Politiche Sociali va Luca Trapanese, 44 anni, fondatore di “A Ruota Libera Onlus» che si occupa di progetti legati alla disabilità, della Comunità per ragazzi disabili senza genitori “Il borgo Sociale» ed una casa famiglia per bambini con gravi malformazioni, unica in tutto il Sud Italia, «La Casa di Matteo». Antonio De Iesu, 66 anni, già questore di Napoli e vicecapo della Polizia, si occuperà di sicurezza e legalità. Attento ad ogni, da poliziotto di lungo corso, De Iesu, è stato il primo ad arrivare alla Sala dei Baroni, e con largo anticipo. Ambiente e mare sono le deleghe affidate al presidente provinciale del Pd: Paolo Mancuso, classe 1948, già Procuratore capo a Nola.

Salute e verde sono le deleghe assegnate a Vincenzo Santagada, 63 anni, docente di Chimica Farmaceutica e Chimica Analitica all’Università Federico II. Presidente dell’Ordine dei Farmacisti di Napoli. Emanuela Ferrante, 49 anni, avvocato. funzionario dell’Agenzia delle Entrate si occuperà di sport e pari opportunità. Ho presentato alla città la nuova giunta comunale, frutto di una scelta di qualità che rispetta le aspirazioni dei cittadini, coerente con ciò che Napoli merita e il Paese si aspetta. “È il momento di costruire, di amministrare bene e subito, di rispondere ai problemi e ai bisogni dei cittadini e di saper cogliere a testa alta le occasioni che verranno- dice in Aula il sindaco Manfredi- La Giunta non si riunirà solo a Palazzo San Giacomo, ma anche nelle sedi di tutte le 10 Municipalità cittadine, per essere sempre presente e vicina alle necessità di tutti. Ringrazio gli assessori per l’entusiasmo e il senso profondo delle Istituzioni con cui hanno accettato il proprio incarico. So che i loro sentimenti coincidono con i miei, gli stessi che mi hanno spinto a candidarmi prima, e oggi, da primo cittadino, a mettere tutte le mie forze e il mio impegno al servizio di Napoli”.

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