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NAPOLI – «Sono felicissimo di aver fatto una veloce passeggiata molto partecipata, molto calda in alcune strade importanti del centro di Napoli con Gaetano Manfredi. Io credo che Napoli abbia tutte le potenzialità per scrivere una storia nuova, che guardi con forza al futuro e penso che la candidatura di Gaetano sia una straordinaria opportunità per questa città». Lo ha detto Roberto Speranza, ministro della sanità, a margine di un incontro a Napoli con il candidato sindaco del centrosinistra e del M5s Gaetano Manfredi, ex ministro dell’Università.

«Gaetano – ha aggiunto Speranza – è la persona giusta che può guidare Napoli in un tempo nuovo, con serietà, sobrietà, capacità e intelligenza. E penso che dobbiamo fare tutto il possibile perché possa avere da subito il miglior risultato per queste elezioni».

«Penso – ha detto Speranza – che il nostro Sud abbia bisogno di coltivare virtù anche eroiche, cioè persone serie, per bene, preparate, che vogliono lavorare 24 ore al giorno per la propria comunità. Io ero seduto in consiglio dei ministri a pochi metri da Manfredi e l’ho visto fare esattamente questo lavoro, e il nostro Mezzogiorno ha bisogno di queste figure. Nei prossimi anni arrivano tante risorse dall’Europa, si apriranno tante opportunità, e serve questa serietà, questo rigore questa preparazione che è un rigore di merito ma anche morale, di serietà, di senso delle istituzioni. Di questo abbiamo veramente bisogno».

Manfredi rispetto alle tensioni all’interno del Movimento 5 Stelle non teme scossoni. “La situazione interna al M5S? Non mi preoccupa, perché il mio è un programma basato sulle cose da fare e sugli interessi città. Sono assolutamente convinto che tutte le forze positive e tutte le forze politiche che mi hanno sostenuto, e soprattutto gli elettori, si riconoscono in questo programma e lo sosterranno fino alla fine”. “La mia coalizione – aggiunge Manfredi – è una coalizione progressista di campo largo che chiaramente ha una sua chiara collocazione politica, aperta a tutte quelle che sono le istanze civiche e positive della città. Ce ne sono tante e c’è tanta adesione e sono contento perché vedo voglia di partecipare, soprattutto di guardare avanti con grande orgoglio e anche con grande qualità”. Rilancia la sfida Antonio Bassolino, candidato a sindaco di Napoli, nel corso di un incontro elettorale nel quartiere Fuorigrotta.

“Non commettendo l’errore di 5 anni fa, perché poi dagli errori si impara, stavolta non ho scritto come allora ‘mi candido alle primarie per farmi imbrogliarè, ma ‘mi candido a sindacò”. “Allora come oggi – ha detto Bassolino – ognuno ha il suo carattere, e io mi candidai proprio perché non c’erano gli occhi per piangere, perché era difficile, sennò me ne stavo a casa mia, o me ne andavo a Roma, come adesso. Se dopo averci pensato, dentro di me, e averci riflettuto molto a lungo, per settimane e settimane, per mesi e mesi mi sono deciso e ho scritto, non commettendo l’errore di cinque anni fa”.

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