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NAPOLI – «In tema di creazione di posti di
lavoro il Presidente De Luca sta come il diavolo
all’acquasanta». E’ quanto afferma in una nota Severino Nappi
(Il Nostro Posto).
«Come riportato dall’Osservatorio Statistico dei Consulenti
del Lavoro – sottolinea – la disoccupazione giovanile in
Campania ha oltrepassato il 50%, oltre il 60% delle donne non ha
un lavoro regolare e retribuito, e a Napoli negli anni del suo
(mal) governo c’è stata una vera e propria stagnazione
dell’occupazione, che ci consegna ormai i tassi di
disoccupazione più alti d’Italia. In Campania chiudono 137
aziende al giorno, abbassano le saracinesche ogni santo giorno
20 artigiani».
«Ci sono 400 tavoli di crisi aperti – sottolinea – ed oltre
100 procedure di licenziamento collettivo pendenti. È con questa
realtà che si devono confrontare ogni giorno le persone in
questa terra. E invece sono costrette a sorbirsi pure le
vanterie di questi cattivi politicanti, responsabili di aver
lasciato nel cassetto a marcire i miliardi dei fondi europei
stanziati per lo sviluppo della Campania. Nel programma di
governo del centrodestra – sottolinea Nappi – c’è la
consapevolezza che l’emergenza occupazionale non si risolve
sistemando qualche amico o spacciando tirocini per contratti, ma
con un piano armonico che sostenga il rilancio della nostra
economia, nei suoi settori cardine: edilizia, impresa
manifatturieria di qualità, agricoltura, turismo e artigianato.
È la prima cosa che farà il centrodestra dopo le elezioni di
questa primavera, grazie al programma cui stiamo lavorando in
sinergia con il sistema produttivo, le parti sociali, il mondo
delle professioni e dell’Università della Campania».

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