X
<
>

Vincenzo De Luca

Condividi:
2 minuti per la lettura

Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca punta il dito sui suoi omologhi del Sud rei di aver detto sì all’Autonomia differenziata

«Ci ha colpito ed “entusiasmato” la notizia del parere favorevole della Conferenza delle Regioni rispetto al decreto Calderoli sull’autonomia differenziata. Ho un solo elemento di amarezza, il fatto che hanno votato a favore anche le regioni meridionali. I colleghi di Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise sanno bene che quella bozza penalizza drammaticamente il sud, ma hanno fatto prevalere una logica di partito, di coalizione».

Lo dice il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del suo consueto appuntamento con la diretta Facebook del venerdì pomeriggio, rispetto alla decisione dei governatori del Sud di dare parere favorevole all’approvazione dell’Autonomia differenziata durante l’ultima seduta della Conferenza Unificata.

LEGGI ANCHE: Autonomia Differenziata, Calderoli: «La riforma fa altri passi avanti»

AUTONOMIA DIFFERENZIATA, DE LUCA DIFENDE IL PROPRIO NO ALLA RIFORMA

«Anche in questo caso – sottolinea il governatore – voglio rivendicare il fatto che sono l’unico che quando deve esprimere una opinione se ne infischia delle bandiere di partito e di coalizione. Io difendo la mia comunità sulla base di una valutazione dei dati di fatto, se c’è stato uno che ha penalizzato e criticato duramente il ministro Speranza non sono stati i presidenti di Regione delle altre coalizioni, sono stato io quando ho detto che la gestione di Speranza era vergognosa».

GUARDA IL VIDEO CON IL PASSAGGIO RIGUARDANTE L’APPROVAZIONE DELL’AUTONOMIA DIFFERENZIATA E L’ATTACCO AI GOVERNATORI DEL SUD

«Ho attaccato anche Arcuri e il generale (Figliuolo ndr) che faceva la Madonna pellegrina – aggiunge De Luca – e aveva una gestione dei vaccini che penalizzava in maniera vergognosa la Campania. Io non mi sono fatto condizionare dai vincoli partitici, politici, dalle bandiere, ho parlato un linguaggio di verità. Allora come oggi, mi dispiace che i miei colleghi di tante regioni del sud non abbiano avuto la stessa posizione»

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE