Sala Consilina, conferita la cittadinanza onoraria a Lino Banfi

Sala Consilina conferisce la cittadinanza onoraria a Lino Banfi. L’attore è stato accolto tra gli applausi al Polo Culturale Cappuccini. Il sindaco Domenico Cartolano: «Un uomo che ha saputo parlare al cuore degli italiani».

SALA CONSILINA (SALERNO) – Sala Consilina rende omaggio a uno dei volti più amati del cinema e della televisione italiana. Questa mattina (28 dicembre), il consiglio comunale ha conferito la cittadinanza onoraria a Lino Banfi, nel corso di una seduta straordinaria svoltasi nell’Auditorium del Polo Culturale Cappuccini, alla presenza delle autorità locali e di numerosi cittadini. Applausi, affetto e commozione hanno accompagnato la cerimonia. Un riconoscimento che va oltre la carriera artistica e celebra l’uomo, i suoi valori e la sua capacità di creare un legame autentico con la comunità.

Sala Consilina conferisce la cittadinanza onoraria a Lino Banfi

Visibilmente emozionato, l’attore ha ringraziato la comunità per l’accoglienza calorosa, sottolineando il forte legame personale che lo unisce al territorio. «Sono molto felice di ricevere la cittadinanza onoraria – ha dichiarato –. Qui ho dei parenti e desideravo venire da tempo, soprattutto da quando purtroppo è venuto a mancare un mio cugino, uno sportivo di appena vent’anni, stroncato da un infarto. Per motivi di lavoro non ero riuscito a farlo prima: oggi sono qui anche per ricordarlo».

Banfi, classe 1936, è uno degli attori più amati del cinema italiano, noto per la sua comicità popolare e irresistibile. La sua carriera spazia dagli storici film degli anni ’70 e ’80 – tra cui titoli come “L’allenatore nel pallone” e “Fracchia la belva umana” – fino al successo televisivo con serie diventate cult, come “Un medico in famiglia”, in cui ha conquistato generazioni di spettatori con il suo stile ironico e al contempo profondamente umano. Oltre alla recitazione, Banfi è apprezzato per la sua capacità di affrontare temi sociali con leggerezza ma con un messaggio di solidarietà e civiltà.

Nel suo intervento, il sindaco Domenico Cartolano ha sottolineato il valore simbolico della giornata: «Questo riconoscimento è un omaggio sentito a un uomo capace di parlare al cuore degli italiani, portando il sorriso senza mai rinunciare alla profondità dei valori umani. La presenza di Lino Banfi rappresenta un motivo di grande orgoglio per la nostra comunità e un’occasione per ribadire il ruolo della cultura come strumento di unione e identità».