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  Scappa il Napoli approfittando del rinvio di Juve-Atalanta. Loi straripante 5-0 a Cagliari nel posticipo della 26/a giornata, prevedibile ma non garantito, porta gli azzurri a +4 sui campioni e dà loro un’ulteriore carica di fiducia che può essere importante nel lungo duello per il titolo. Un po’ in difficoltà in avvio sulle folate di Han e Pavoletti, il Napoli ha colpito con Callejon e Martens al 29′ e al 42′, sfiorando nel recupero il 3-0 con Insigne. Partita chiusa ma risultato ancora aperto e Hamsik lo ritocca concludendo in rete un bel contropiede al 16′ st prima del rigore di Insigne al 27′ e della punizione di Mario Rui allo scadere. Sono dieci le vittorie di fila dei ragazzi di Sarri, un record per il Napoli in una stessa stagione. Il Cagliari resta a 25 punti, a sole cinque lunghezze dalla zona retrocessione.

Maurizio Sarri è soddisfatto, il Napoli vola a più quattro. “Non cambia niente – ha detto – la Juve è forte anche mentalmente. Avevo paura che ci mancasse lo stimolo per la prestazione visto che eravamo abituati a vedere i bianconeri giocare prima di noi”. “Il punteggio finale fa sembrare che tutto si stato semplice. Ma sino al 2-0 non è stato facile – ha confessato ancora -, siamo riusciti però a portare la partita sul piano del palleggio a noi più congeniale”. Allan? “È in un percorso di crescita da tre anni – ha detto – sta diventando un giocatore sempre più importante”.

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