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Gianni Morandi e Jovanotti a Sanremo

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SANREMO – L’eterno Gianni Morandi, in tandem con uno straordinario Jovanotti, ha vinto la serata delle Cover. In smoking giacca bianca-pantalone nero per i gemelli diversi, stessa energia, stessa forza, stessa voglia di divertirsi, che hanno mandato in sollucchero il teatro Ariston (e in piedi a ballare), che si scambiano favori intonando alcuni successi dell’uno e dell’altro. Da “Occhi di ragazza” a “Penso Positivo”, passando per “Un mondo d’amore” e “Ragazzo fortunato”.

Lorenzo Jovanotti è arrivato a dare la scossa al festival e soprattutto a dare man forte a Gianni Morandi per il quale ha firmato il brano in gara Apri Tutte le porte.

Al secondo posto Mahmood e Blanco con il successo di Gino Paoli “Il cielo in una stanza”. Terzo posto per Elisa con “What a feeling”. A votare è stata la terna di televoto, Demoscopica 1000 e sala stampa.

Morandi è stato premiato dal presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti che ha sottolineato: «Non sono mai stato così emozionato, sia per i personaggi che premio sia perché è il Festival della Liberazione». Piccolo fuori programma al momento dei saluti: Mousse T era introvabile e ha ritardato il bis e la chiusura del programma alle 1.40. In classifica generale svettano ancora Mahmood & Blanco, seguiti da Gianni Morandi e dalla bravissima Elisa.

E’ anche la serata delle flessioni sul palco del teatro Ariston per Amadeu e Rkomi. L’artista porta sul palco dell’Ariston un medley di Vasco Rossi accompagnato dai Calibro 35. Il suono delle colonne sonore dei poliziotteschi anni ’70, riportato in auge dalla band milanese, è alla base degli arrangiamenti che danno nuova vita a scampoli di classici come «Quante deviazioni hai» e Fegato, fegato spappolato». E il verso «Ormai ci sono abituato, sono vaccinato, sono controllato», in tempi pandemici, torna ironicamente d’attualità.

La serata delle cover, è uno degli appuntamenti più amati del festival: di scena le reinterpretazioni di successi degli anni ’60, ’70, ’80 e ’90, da parte dei Big in gara da soli o in duetto con ospiti. Si entra subito nel vivo della gara: tocca a Noemi misurarsi con la leggenda della black music, Aretha Franklin, con You make me feel (like a natural woman). Poi Giovanni Truppi con Vinicio Capossela, Yuman con Rita Marcotulli, Le Vibrazioni con Sophie and the Giants, Sangiovanni con Fiorella Mannoia, Emma con Francesca Michielin, Gianni Morandi con Mousse T., Elisa, Achille Lauro con Loredana Bertè, Matteo Romano con Malika Ayane, Irama con Gianluca Grignani, Ditonellapiaga e Rettore, Iva Zanicchi, Ana Mena con Rocco Hunt, La Rappresentante di Lista con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra, Massimo Ranieri con Nek, Michele Bravi, Mahmood & Blanco, Rkomi con Calibro 35, Aka 7even con Arisa, Highsnob & Hu con mr. Rain, Dargen D’Amico, Giusy Ferreri con Andy dei Bluvertigo, Fabrizio Moro, Tananai con Rosa Chemical.


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