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CRESCE la paura per il fenomeno internet “Blue Whale”, ma di preciso di cosa si tratta? Cos’è Blu Whale e perché fa paura?

In Italia il fenomeno è assurto alla conoscenza pubblica diffusa grazie ad un servizio delle Iene andato in onda a metà maggio 2017.

Ma quindi: Cos’è Blue Whale e perché fa paura?

Secondo quanto è stato ricostruito si tratterebbe di una sorta di gioco estremo nato in Russia e da qui diffusosi adesso anche in Europa.

Da quello che è stato possibile capire, questo presunto gioco, che di gioco non ha nulla, prevede una specie di percorso che come conclusione prevede il suicidio, spesso in modo eclatante, del giocatore.

Questo percorso viene realizzato da quella che a tutti gli effetti diventa un vittima più o meno consapevole o da sola o assieme ad un altro giocatore che assume il ruolo di “curatore” e che guida la vittima fino alla prova finale che è il suicidio.

Il termine “Blue Whale” usato per indicare questo folle gioco trae spunto dalla falsa idea che le balene vadano a spiaggiarsi per morire (spesso il problema è la perdita del senso dell’orientamento), allo stesso modo la vittima del gioco affronta una serie di sfide fino a raggiungere la pace sulla spiaggia finale con la morte.

Le regole del gioco, per quanto si è riuscito a capire, prevedono un crescendo quotidiano di sfide in cui le parti in causa svolgono un ruolo preciso. La durata del gioco è di 50 giorni:la vittima deve dimostrare di poter affrontare senza paure le singole sfide (si va dai tagli sugli avambracci, a strani comportamenti notturni, fino a sporgersi da grandi altezze) dal canto suo il curatore deve verificare che tutto proceda secondo regolamento facendosi garante del coraggio della vittima e certificando la buona riuscita della sfida per poter accedere a quella del giorno successivo. Inoltre, cosa ancor più inquietante, è che il gioco non prevede vincitori.

C’è da dire che al momento non ci sono moltissime prove tangibili della realizzazione di un percorso completo in Italia fino al suicidio della vittima. Ma la facile suggestionabilità dei giovani potrebbe nel tempo rischiare di far diventare reale e tangibile il pericolo di assistere a veri suicidi da Blue Whale che uscirebbe così dal campo dei fenomeni virtuali per entrare in un più terribile campo di reale suggestione di massa per induzione al suicidio.

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