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Loredana Bertè

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Lo ha confessato ad una incredula Silvia Toffanin durante la puntata di Verissimo dello scorso sabato. Loredana Bertè ha dichiarato: «a 16 anni sono stata violentata».

La rocker è da sempre attenta alla sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Lo ha sempre detto in ogni sua intervista e la battaglia che conduce la si vede anche sui suoi profili social. Non è l’unica, tra i personaggi del mondo dello spettacolo,  che si spende per questa causa. Ma oggi probabilmente si capisce che il tema la tocca in prima persona.

Lo aveva già ammesso, ma stavolta ai microfoni di Verissimo ha raccontato la vicenda ancora più nel dettaglio. Aveva 16 anni la rocker, ancora ingenua e spensierata. Una sera la decisione di accettare l’invito a cena, da parte di un ragazzo che – dice la cantante – le faceva una corte sfrenata regalandole delle rose da oltre un mese. Poteva essere l’inizio di un amore giovanile, invece fu l’inizio di un incubo.

«Quella sera accettai l’invito e andai a bere qualcosa, ma mi portò in un appartamento scannatoio» ha raccontato. «Quando ho sentito che chiudeva la porte a chiave, mi sono spaventata davvero».

In quell’appartamento, prima le botte e poi la violenza sessuale. Fino a quando la Bertè non è riuscita a scappare, coi vestiti strappati addosso. Un tassista l’ha poi portata in ospedale.

Viene fuori solo adesso la confessione di quella che oggi è la regina italiana del rock. Prima infatti, non ha raccontato l’accaduto né ha denunciato per paura – ha detto – per vergogna e perché temeva una brutta reazione da parte della madre. Ma adesso Loredana Bertè, che fino ai suoi 21 anni non ha più voluto avere uomini nella sua vita, non smette di ricordare quanto sia importante denunciare la violenza sessuale. E così anche le violenze di qualsiasi altro tipo.

Lo sa bene lei che, oltre ad averla subìta in prima persona, ricorda ancora oggi com’è stato vivere accanto ad un padre violento. Quel padre che riempiva di botte sua madre davanti ai suoi occhi e che ancora oggi non ha mai perdonato.

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