X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

 Nuovi disagi stamattina per i pendolari di Bari. Molti alunni, a causa del sovraffollamento del treno delle 7.30 circa, non sono stati fatti salire dal capotreno nelle stazioni di Bari-Santo Spirito e Bari-Palese e sono entrati in classe con un’ora di ritardo, dopo aver preso il primo treno disponibile, anch’esso pieno di passeggeri.

Il treno regionale veloce, era in programma a Bari-Palese alle 7.15, ma è giunto con un’ora di ritardo. Il treno delle 8.05 – raccontano i passeggeri – è stato invece soppresso. Molti altri studenti si sono fatti accompagnare a scuola dai genitori, in auto.

Non si tratta di un caso isolato – lamentano studenti e lavoratori – ma di un ennesimo disservizio di Trenitalia sulla tratta a nord di Bari dove, dall’inizio dell’anno scolastico, ci sono stati ritardi, affollamenti e cancellazioni dei treni.

In base alle regole anti Covid diffuse a bordo, i convogli possono ospitare fino all’80% della capienza dei posti a sedere e di quelli in piedi. Per evitare affollamenti sui mezzi di trasporto il prefetto di Bari, Antonella Bellomo, ha imposto all’inizio della scolastico un doppio turno per l’ingresso a scuola che dal 3 novembre scorso è stato soppresso.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE