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Gli uffici regionali continuano a dare pareri negativi, ma la Puglia, già regina dell’energia rinnovabile, continua ad attirare l’attenzione di aziende e multinazionali dell’eolico e fotovoltaico. L’ultimo in ordine di tempo ad annunciare di voler investire dal Gargano al Salento è il colosso Edison: sono pronti 550 milioni di euro nel prossimo triennio per realizzare due nuovi parchi eolici, potenziarne altri cinque già esistenti e dare vita a nove campi fotovoltaici.

Complessivamente, entro il 2025 gli impianti Edison, se dovessero essere tutti approvati dal ministero e realizzati, produrrebbero la bellezza di 542 Mw, per intenderci un fabbisogno equivalente a 500mila persone. La Puglia conta 3,9 milioni di abitanti, i conti sono presto fatti. Il piano Edison non è l’unico, basti pensare che ci sono altre 395 richieste per l’installazione di impianti fotovoltaici, eolico e biomasse che sono sospese e attendono una risposta dagli uffici regionali.

Non solo: in Italia sono in stand-by 39 progetti per creare altrettanti parchi eolici in mare, di questi 12 riguardano sempre la Puglia. Un terzo dei piani delle grandi multinazionali dell’energia pulita è concentrato tra il mare Ionio e l’Adriatico pugliese, dal Gargano al Salento. Numeri che danno l’idea di quanto la Puglia sia terra ambita, ma gli ambientalisti pongono il problema della tutela del paesaggio: senza un piano regolatore – sostengono – si rischia che le bellezze naturali vengano depredate, a danno non solo dell’ambiente ma anche del turismo.

Tornando al piano Edison, in Puglia sono, quindi, previsti 16 impianti per una potenza green di 542 Mw: 265 dai parchi eolici e 277 da quelli fotovoltaici. Tutti dovranno essere autorizzati dal ministero dell’Ambiente, la Regione non ha voce in capitolo se non quello di mero «parere». «Vogliamo accompagnare la Puglia nel percorso di transizione energetica valorizzando le risorse naturali che ne caratterizzano il territorio e portando valore per le comunità – dichiara Marco Stangalino, vice presidente esecutivo Power Asset Edison – Edison ha un forte legame con la Puglia e partecipa attivamente alla vita economica della Regione con attività che vanno dalla generazione di energia elettrica fino alla vendita di luce e gas e servizi energetici e ambientali.

Una quota importante della nostra generazione rinnovabile proviene da questa terra e siamo onorati di poterla accrescere ulteriormente con un piano di crescita sostenibile e in armonia sia con il territorio sia con le comunità che ci accolgono». Attualmente sul territorio pugliese Edison possiede e gestisce 15 parchi eolici per una capacità installata complessiva di quasi 200 Mw e 25 impianti fotovoltaici per una capacità complessiva di oltre 22 Mw.

Nel 2021 Edison ha portato a termine i lavori di ricostruzione del primo parco eolico d’Italia a Castel Nuovo della Daunia, in provincia di Foggia, sostituendo i 10 aerogeneratori monopala con un unico aerogeneratore da 2,2 Mw. Edison ha anche firmato un Memorandum of Understanding (MoU) insieme a Snam, Saipem e Alboran Hydrogen, per lo sviluppo congiunto del progetto Puglia Green Hydrogen Valley, una delle prime iniziative per la produzione e il trasporto di idrogeno verde su larga scala in Italia.

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