X
<
>

La risposta alla crisi provocata dalla guerra in Ucraina è la Freekeh, il grano verde

Condividi:
2 minuti per la lettura

«A due mesi dall’inizio del conflitto, che rischia di far mancare oltre un quarto del grano mondiale, con Russia e Ucraina che controllano circa il 28% degli scambi internazionali, in Puglia arriva il Freekeh: è il grano duro raccolto prima della maturità, dai mille usi in cucina».

Così Coldiretti Puglia ieri, in una nota, a margine dell’iniziativa all’istituto alberghiero di Grumo Appula (Bari), dove è stato testato il nuovo grano, grazie ad un progetto di ricerca ‘New Grain’ portato avanti dal dipartimento di Scienze Agro Ambientali e Territoriali dell’università di Bari negli agriturismi Murà, Masseria Revinaldi e Tenuta Civitelluzza, in collaborazione con Coldiretti Bari e Terranostra Puglia, associazione agrituristica e ambientale.

«La pandemia prima e la guerra in Ucraina ora, stanno spingendo gli agricoltori a nuove semine nelle campagne – dice il direttore di Coldiretti Bari, Pietro Piccioni. «L’obiettivo della ricerca è produrre, trasformare e commercializzare il Freekeh in selezionati agriturismi della Puglia.

La resilienza dell’agricoltura e dell’agriturismo anche in questo scenario di incertezza è testimoniata dai nostri agricoltori attenti all’innovazione di processo e di prodotto che porterà ad offrire nelle strutture agrituristiche un prodotto nuovo, salubre e molto versatile che certamente troverà l’alto gradimento dei consumatori. Il Freekeh può essere consumato in zuppe, insalate di cereali, minestre, o trasformato in farine per la produzione di pane, pasta e derivati – aggiunge il vicepresidente di Terranostra Puglia, associazione agrituristica e ambientale di Coldiretti, Carlo Barnaba.

«Se questo cereale seduce così tanto è soprattutto per i suoi benefici effetti perché è due volte più ricco di fibre della quinoa e quattro volte più del grano integrale e presenta minerali, proteine e antiossidanti, come calcio, ferro, zinco, potassio, vitamina B e probiotici evidentemente toccasana per la salute – prosegue Coldiretti Bari. Secondo il portavoce per l’Accademia di Nutrizione e Dietetica, Vandana R. Sheth,

«L’elevato contenuto di fibre del Freekeh può aiutare le persone desiderose di perdere peso. Il fatto che questo cereale sia ricco di proteine e di fibre fornisce infatti una sensazione di sazietà, che riduce il consumo di calorie complessive – si legge nella nota. «Il basso indice glicemico insieme aduna bassa risposta insulinica suggerisce che il grano verde possa essere utile nella prevenzione e nella gestione del diabete di tipo 2 – conclude la nota.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE