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Un vasto incendio sta interessando il Gargano da ieri pomeriggio, nella zona boschiva tra Mattinata e Vieste, lungo la strada provinciale 53, chiusa al traffico. Le fiamme, alimentate dal forte vento e dalle alte temperature registrate nelle ultime ore nel Foggiano, hanno colpito sia la parte a nord della strada sia il pendio che va verso il mare.

Proseguono le operazioni di spegnimento, che vede impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco, un canadair, oltre a volontari delle associazioni di Protezione civile, Arif, Polizia Locale di Mattinata, Polizia Stradale, Carabinieri. Il rogo è stato circoscritto. Le fiamme, finora, hanno distrutto una ventina di ettari di macchia mediterranea.

La protezione civile aveva disposto già ieri sera un piano di evacuazione, (via terra e via mare) per circa 80 persone nell’eventualità di un avvicinamento delle fiamme al villaggio di Baia delle Zagare.

Alle ore 23 di ieri il fuoco era a circa 600 metri in linea d’aria dal villaggio che si trova all’interno di una depressione. È stata individuata una struttura ricettiva a Vieste, per l’eventuale accoglienza e il personale sul posto è sufficiente alla gestione delle operazioni.

La situazione al momento sembra tranquilla, la propagazione dell’incendio è rallentata ma l’attenzione resta massima perché il vento potrebbe improvvisamente amplificare la velocità e la propagazione del fumo. Al momento però non è stato ancora attivato alcun allontanamento.

Sul posto intanto è in arrivo un’autobotte da 12mila litri del Comune di Mattinata. Il sindaco sta attivando il Centro Operativo Comunale per gestire l’emergenza.

Il presidente e il vicepresidente della Regione Puglia, Michele Emiliano e Raffale Piemontese, sono in contatto costante con la sala operativa della Protezione civile e con il sindaco di Mattinata per monitorare le operazioni di spegnimento.

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