X
<
>

Il Principe Alberto di Monaco

Condividi:
2 minuti per la lettura

Tre giorni in Puglia per una serie di visite ufficiali e qualche inevitabile strappo al protocollo. Il Principe Alberto II di Monaco è atteso oggi a Terlizzi e Trani, domani a Canosa, Spinazzola, Poggiorsini e Matera, venerdì ad Alberobello.

Un passaggio molto atteso dalle comunità della Puglia e della Basilicata (per rinsaldare alcuni legami storici con la famiglia Grimaldi) e messo a repentaglio dalla positività al Covid registrata nei giorni scorsi.

L’allarme è rientrato e il sovrano monegasco sarà regolarmente nella nostra regione. Il tour appulo lucano avrà inizio a Terlizzi, città che fu feudo della dinastia Grimaldi dal 1532 al 1641 e nella quale il principe si era già recato nel 1997.

Alberto giungerà all’ingresso di via Giovinazzo dove sarà accolto dal sindaco Ninni Gemmato e alle 14,30 svelerà l’insegna stradale “Terlizzi sito storico Grimaldi”.

Poco dopo è prevista la visita, nella chiesa di Santa Maria, alla tomba di un suo antenato vissuto nel XVI secolo.

In piazza Cavour, a seguire, avverrà il saluto ufficiale con l’esecuzione degli inni nazionali mentre in corso Umberto sarà scoperta un’iscrizione lapidea in memoria della Signoria dei Grimaldi e in Cattedrale avrà luogo l’incontro con Monsignor Domenico Cornacchia, Vescovo di Molfetta.

L’evento conclusivo è in programma nella Pinacoteca “Michele de Napoli“, dove sarà esposta la croce d’argento donata al Capitolo della Collegiata di Terlizzi, da parte di Onorato Grimaldi che dal 1632 fino al 1639, anno in cui è morto, fu signore feudale e arciprete di Terlizzi. Alberto si sposterà quindi a Trani dove trascorrerà una serata conviviale.

Giovedì, invece, sarà a Canosa di Puglia per un’altra visita che avrà inizio alle 9 con lo scoprimento di una targa stradale all’ingresso della città e l’incontro a Palazzo di Città con il sindaco Roberto Morra. La passeggiata in corso San Sabino precederà la deposizione di una corona di alloro al monumento ai caduti nella villa comunale ofantina.

La mattinata per il sovrano di Monaco proseguirà tra Poggiorsini e Spinazzola per una suggestiva visita ai ruderi del Castello del Garagnone, fortezza che è appartenuta alla famiglia Grimaldi dal 1532 e che è stata distrutta da un terremoto nel 1731 per la quale è stata da poco avviata una procedura d’acquisizione da parte del Parco dell’Alta Murgia, che intende custodirne i resti consistenti in una frazione della cinta muraria e nei locali ipogei.

Il principe si recherà in seguito a Matera per passare la serata. L’ultima tappa prima della ripartenza verso Montecarlo, per Alberto di Monaco, sarà per una visita privata ad Alberobello.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE