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Anche contro il Fondi, il Catanzaro non riesce ad andare a punti, anche se fino a dieci minuti dalla fine la squadra di Aloi si teneva stretto il vantaggio griffato da Catalano allo scadere del primo tempo. Una domenica, dunque, per i colori giallorossi, iniziata bene, finita male e proseguita peggio. Quando tutto sembrava ormai elaborato, ecco infatti che arriva il colpo di scena. Dopo un breve consulto tra i soci Catalano e Santaguida, viene data la notizia dell’esonero del tecnico Tonino Aloi e delle dimissioni del preparatore atletico Giorgio Scarfone. Alla fine la vittoria è arrivata anche per il Fondi che è uscito dal Ceravolo con il massimo della posta. Una vittoria immeritata se si considera che i ragazzi di Aloi hanno tenuto testa agli avversari per tutta la partita. Scelte obbligate per il tecnico Aloi. Tra assenze ed infortuni non è stato facile mandare in campo la migliore formazione possibile. A difesa della porta giallorossa ancora il giovane Mosca, classe ’94. Tre presenze, per lui, in questo campionato. Ad aprirgli la strada i forfait di Luca Scerbo e di Davona. Difesa a qusttro con Cavallaro e Gaglione esterni e con Ciano e Di Meglio centrali. Sulla mediana il capitano Benincasa, quindi Catalano, Cittadino e Capicotto. Coppia d’attacco Gigliotti e Santaguida. Il Fondi risponde con un 3-4-3. Trillini, visti i precedenti dei giallorossi, pensava di chiudere la partita prima del tempo. Catanzaro in vantaggio al 28’ del primo tempo con Catalano. Il pareggio del Fondi arriva al 35 della ripresa a firma di Alle ruzzo. Poi a fine gara i due gol che chiudono definitivamente la gara: 46’ Marinucci e 48’ Agostinelli.

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