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Gentile 282155Sig. Panella, intanto La ringrazio per l’attenzione che ha voluto dedicare alla mia 277897riflessione sulla città di Torino, che mi appartiene visceralmente in quanto ci sono nata e vissuta per pochi anni, essendo poi la mia famiglia rientrata al Sud. Sarà forse per questo che conservo con quella città un rapporto disincantato. La frequento quando posso (ci sono stata ai primi di giugno scorso e intrattengo rapporti con zii e cugini) e mi lascio attraversare talvolta da nostalgie non proprio palpabili. Quanto alle 282155storie calcistiche di cui Lei fa menzione, vorrei rassicurarla che sono attinte da racconti familiari, dalla passione smisurata che zii e cugini nutrivano per la Juve forse perché, dopo il grande Torino, ha avuto maggiori successi internazionali. Mi scuso se avrò intaccato sentimenti sportivi o di appartenenza alla Curva, ma io di lucani che hanno risieduto a Torino conosco soltanto quelli di fede bianconera. Ma non vorrei andare oltre su questo aspetto, visto che quella città ha avuto ben altri problemi, sociali ed economici ben prima di quelli legati ad una “fede” calcistica. Grazie par la Sua attenzione.

Chiara Lostaglio

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