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«A due anni dall’approvazione da parte del Consiglio regionale» della legge sui cimiteri per animali d’affezione, «mancano le norme di attuazione» e «non è ancora possibile dare sepoltura ai nostri amici animali».

Lo hanno ribadito, in una nota, i responsabili della provincia di Matera della Cna, per i quali si tratta «di un inspiegabile ritardo, che tiene conto anche dei tempi lunghi della burocrazia regionale». La Cna «attende che quanto prima la Regione Basilicata colmi questo gap che non pochi problemi sta creando anche a tutti quei privati cittadini che, non avendo alternative concrete, a volte operano scelte non propriamente conformi alla leggi rispetto alle spoglie animali abbandonandole o seppellendole laddove vietato».

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