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SAN SEVERINO LUCANO – Un salto nel vuoto per 10 metri, lungo un burrone e fino alla fiumara sottostante. Così è morto Giovanni Lauria, 19 anni, ieri notte attorno alle 2 e 30 in località Cropani di San Severino Lucano.
A ritrovarlo è stato il padre, comandante della stazione locale del carabinieri, che era intervenuto sul posto a seguito della segnalazione.
L’auto, una Fiat 500 sulla quale viaggiava da solo, dopo aver sbandato per cause ancora poco chiare, è finita nel burrone proprio all’altezza di un piccolo ponticello, il Cornale.
Nonostante l’intervento dei sanitari del 118, subito avvertiti dalla famiglia si è potuto soltanto constatare il decesso.
E solo poche settimane fa, ad una manciata di chilometri da Cropani, un altro incidente aveva stroncato la vita di un altro giovanissimo di 22 anni.
Per Giovanni Lauria non c’è stato nulla da fare, nonostante i soccorsi rapidissimi in quel tratto molto isolato della cittadina del Pollino.
Proprio su quella strada in molti nel corso degli anni hanno lamentato mancanza di segnaletica chiara ma anche una sostanziale insicurezza dovuta alle condizioni stesse della strada.
Ma le continue denunce, anche questa volta, non sono servite a nulla.
Giovanni Lauria stava tornando a casa, aveva passato la serata con un amico e aveva fatto le ore piccole.
I carabinieri stanno cercando di capire come abbia potuto perdere il controllo dell’auto fino a finire nel burrone.
Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno recuperato l’auto dal fondo della fiumara. I funerali del diciannovenne si svolgeranno oggi alle 15 e proprio per questa occasione la città ha deciso di fermarsi.
Franco Fiore, sindaco di San Severino Lucano, ha proclamato il lutto cittadino. Lo ha fatto parlando di una «intera comunità profondamente turbata e commossa per il triste evento.
Perciò ho ritenuto opportuno e doveroso proclamare il lutto cittadino in segno di profondo rispetto e di partecipazione al dolore della famiglia coinvolta e dell’intera comunità di San Severino Lucano. anche per consentire iniziative di riflessioni sul doloroso accadimento e di partecipazione alla cerimonia funebre».

v.panettieri@luedi.it

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