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CASTROVILLARI (CS) – Aveva convocato il consiglio comunale per discutere di quella che sembra essere un’offensiva del racket in città e ora è finito anche lui nel mirino., Il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, ha ricevuto una lettera anonima con minacce nei confronti suoi e della famiglia. Lo ha denunciato alla procura cittadina che ha avviato delle indagini per cercare di risalire ai responsabili. L’assemblea cittadina era già stato convocato per domenica 26 maggio per discutere di ordine pubblico e legalità in sessione straordinaria a partire dalle ore 10,30 come era stato annunciato precedentemente dallo stesso Lo Polito. Erano state invitate anche le Associazioni di Categoria le Forze dell’Ordine, i parroci della città , il Vescovo di Cassano allo Jonio, i dirigenti scolastici, il questore ed il prefetto di Cosenza e le organizzazioni sindacali.

«L’iniziativa – afferma il primo cittadino eletto nel Pd dopo la lettera di minaccia – pensata in sinergia con tutti i gruppi consiliari vuole essere oltre che una risposta a chi ha colpito alcuni esercenti del capoluogo del Pollino anche un monito per dire che queste azioni troveranno sempre persone, organismi ed istituzioni uniti a tutela della giustizia nel rispetto dei diritti. Un attacco ripetuto alle capacità degli uomini e donne del nostro territorio, alle istituzioni ed agli uomini che le rappresentano non poteva ne passare inosservato». 

Nei giorni scorsi a Castrovillari erano stati esplosi colpi d’arma da fuoco contro un esercizio commerciale e un rogo aveva fatto sospettare un’intimidazione a un altro negozio. Ora arrivano le minacce, a rendere il clima ancora più incandescente.

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