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SPEZZANO ALBANESE – Paura e sgomento per le strade di località “Lupara”, nella zona dello Scalo di Spezzano Albanese, dove ieri pomeriggio, intorno alle ore 16, una bimba di circa 5 anni è stata investita accidentalmente dallo zio. Ancora incerta la dinamica che ha portato all’incidente con gravi conseguenze sulla bimba. Secondo le prime ricostruzioni, che sono al vaglio dei Carabinieri della locale stazione, guidata dal maresciallo Sergio De Cristofaro, e dai colleghi della Compagnia di San Marco Argentano, tutti agli ordini del capitano Giuseppe Sacco, sembra che la bimba si trovasse nei pressi della strada che non è comunque trafficata, essendo la zona prevalentemente a carattere rurale. Di lì a poco sarebbe sopraggiunto lo zio, il fratello della mamma della povera bambina, con la propria vettura. Non si sanno le cause ma la fatalità ha voluto che la bimba e il mezzo impattassero. Lo scontro ha fatto capitolare a terra la malcapitata che, a quanto pare, è immediatamente sembrata grave. Trasportata d’urgenza all’ospedale di Castrovillari, la situazione è apparsa critica tanto che si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso che ha trasportato la vittima all’Annunziata di Cosenza. Secondo il primo rapporto medico, la bambina avrebbe riportato la frattura del femore e lesioni e contusioni varie per una prognosi che resta riservata. A preoccupare i medici ci sarebbe qualche problema di natura cardiaca, di cui non si è capito l’origine, cosa che ha reso indispensabile il trasferimento nel nosocomio del capoluogo cosentino dove la vittima è tenuta sotto osservazione.
Sull’accaduto i militari stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica delle cose, visto che non è chiaro se la bimba giocando abbia deciso di attraversare la strada improvvisamente proprio sul sopraggiungere del mezzo, rendendo così inevitabile lo scontro. Difficoltose, purtroppo, sembrano essere le indagini poiché, secondo indiscrezione, pare che i Carabinieri siano stati avvertiti dell’incidente solo intorno alle 18, ossia dopo quasi due ore dall’accaduto. Ma al di là della dinamica, resta chiaro lo sconforto per l’intera comunità che, saputa la brutta notizia, si è stretta attorno alla famiglia. Non è, infatti, il primo caso che si verifica nel territorio dell’Esaro e nel passato le conseguenze sono state molto più gravi. Tutto questo la popolazione lo ricorda e per queste ragioni resta con il fiato sospeso vicino alla povera piccola nella speranza che il quadro clinico migliori e diventi stabile.

SPEZZANO ALBANESE – Una bimba di circa 5 anni è stata investita accidentalmente dallo zio per le strade di località “Lupara”, nella zona dello Scalo di Spezzano Albanese. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato. Ancora incerta la dinamica, ma le conseguenze sulla bimba sono gravi. Secondo le prime ricostruzioni, che sono al vaglio dei Carabinieri della locale stazione, guidata dal maresciallo Sergio De Cristofaro, e dai colleghi della Compagnia di San Marco Argentano, tutti agli ordini del capitano Giuseppe Sacco, sembra che la bimba si trovasse nei pressi della strada che non è comunque trafficata, essendo la zona prevalentemente a carattere rurale. 

Lo zio, fratello della mamma della bambina, è arrivato con la propria vettura. Non si sanno le cause ma la fatalità ha voluto che la bimba e il mezzo impattassero. Lo scontro ha fatto capitolare a terra la piccola che, a quanto pare, è sembrata subito grave. Trasportata d’urgenza all’ospedale di Castrovillari, la situazione è apparsa critica tanto che si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso che ha trasportato la vittima all’Annunziata di Cosenza. Secondo il primo rapporto medico, la bambina avrebbe riportato la frattura del femore e lesioni e contusioni varie per una prognosi che resta riservata. A preoccupare i medici ci sarebbe qualche problema di natura cardiaca, di cui non si è capita l’origine, cosa che ha reso indispensabile il trasferimento nel nosocomio del capoluogo cosentino dove la vittima è tenuta sotto osservazione.

Sull’accaduto i militari stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica delle cose anche se i carabinieri sarebbero stati avvertiti dell’incidente solo intorno alle 18, dopo quasi due ore dall’accaduto. Ma al di là della dinamica, resta chiaro lo sconforto per l’intera comunità che, saputa la brutta notizia, si è stretta attorno alla famiglia. 

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