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BARILE – Svaligiata la sede dell’Avis di Barile, ubicata in alcuni locali del centro sociale “Don Domenico Telesca.

Ignoti sono penetrati nella notte dell’8 novembre, attraverso una finestra, rompendo i vetri della finestra, rubando un televisore 42 pollici, pochi euro e una decina di bottiglie, Aglianico doc del Vulture, inoltre una confezione di prodotti enogastronomici che doveva essere donata al Papa nella visita che l’Avis doveva fare il prossimo 11 dicembre a Roma. E’ stato il presidente dell’Avis, Fausto Parnofiello, verso le 18,30 ad accorgersi di questo furto. Proprio in quest’ora doveva svolgersi l’incontro per definire il programma della visita dell’Avis al Papa, che si svolgerà il prossimo 11 dicembre. L’Avis di Barile, abbastanza attiva nel territorio, conta su 89 iscritti. E’ stata fatta regolare denuncia ai Carabinieri. I commenti su facebook esprimono condanna su questo. Pasquale Soda, un barilese trapiantato a Napoli per lavoro: “Vedo che ormai la barbarie dilaga anche fra di voi… Mi dispiace molto, perché questo significa che gli atavici vincoli di solidarietà tipici delle piccole comunità, specie quelle contadine e del sud, ormai vacillano sotto i colpi di un’ottusa e bieca mentalità volta solo al materialismo ed all’apparenza. Del resto anni di disinformazione, di diseducazione, di apologia dell’ignoranza e di modelli volti soltanto all’apparire ed al fatuo generano inevitabilmente questi frutti”.

Antonio e Tiziana Piacentini hanno una proposta: “perché non organizziamo una colletta per riparare i danni e comprare il televisore?”. A. V.Grieco: “in occasione della prossima donazione del sangue allestire un banchetto dove ogni famiglia prepara torte e prodotti enogastronomici il cui ricavato va all’Avis”.

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