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Sono buoni i dati del movimento turistico in Basilicata sia in questo inizio della stagione balneare che nei primi sei mesi dell’anno per Matera, città proiettata nei circuiti internazionali dopo la designazione di capitale europea della cultura nel 2019.

Le anticipazioni sul bilancio dell’arrivo di vacanzieri e turisti sono raccolte da un osservatorio privilegiato, l’Apt, agenzia di promozione territoriale, guidata dal direttore generale Gianpiero Perri. «Un elemento molto positivo che abbiamo registrato nel primo semestre di quest’anno – afferma Perri all’AdnKronos – è la constatazione che l’influenza di Matera sta creando delle conseguenze positive per l’immagine di tutta la Basilicata.

I dati di Matera – aggiunge – sono straordinari perché da gennaio a giugno abbiamo registrato un 30% in più di arrivi e un raddoppio (100%) delle presenze. La stagione estiva sulle coste è iniziata pure con il segno “+”, anche se è presto per avere dei dati. Le tendenze, comunque, sono chiare. «Sia sulla costa jonica che su quella tirrenica – sostiene Perri – nei mesi di giugno e luglio registriamo degli incrementi – spiega.

Il bilancio complessivo dipenderà molto dalle condizioni climatiche, finora molto favorevoli – sottolinea il direttore generale dell’Apt – Ma, se la stagione dovesse proseguire in questo modo, attendiamo un bilancio molto positivo».

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