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Il Cosenza può ripartire dalla serie D dopo la fumata bianca arrivata nella tarda serata di ieri. E’ stato il sindaco Mario Occhiuto, che in questi giorni ha lavorato senza soste insieme all’assessore allo sport Vizza e al capo di gabinetto Potestio, a dare la notizia: «Finalmente ci siamo – ha detto – siamo riusciti a trovare la quadratura del cerchio. Abbiamo costituito un gruppo che darà una nuova società calcistica ai tifosi e alla città. Si tratta di imprenditori seri e affidabili, ai quali abbiamo affidato il compito di salvaguardare il patrimonio di passione e di cultura calcistica della nostra città. Hanno capacità imprenditoriali indiscutibili, cuore, passione e affidabilità. Insomma, mi pare che ci siano tutte le condizioni per fare bene. I prossimi passi? In questi giorni sarà costituita giuridicamente la società, intanto io andrò a Roma in Figc e al mio ritorno organizzeremo una conferenza stampa di presentazione. Naturalmente, come promesso, chiamerò Stefano Fiore perché sarebbe bello se anche lui facesse parte del progetto rinascita. E’ una persona molto seria e i tifosi cosentini lo sanno».
Sono quindi nove i nomi usciti fuori, con due soggetti che presumibilmente faranno da punto di riferimento degli altri, anche se poi la suddivisione delle quote avverrà solo in sede di costituzione della società stessa. Eugenio Guarascio e Patrizio Marchese, da indiscrezioni che trapelano, dovrebbero essere i due che tireranno le fila. Il primo è il titolare della società Ecologia Oggi, che si occupa, come recita il sito ufficiale «di servizi integrati che spaziano dalla raccolta dei rifiuti, sia speciali che pericolosi e non, fino a comprendere la bonifica di siti contaminati e la gestione degli impianti di depurazione». Il secondo, è proprietario delle aree di servizio di Tarsia e Sala Consilina.
A seguire Pietro Ventura, titolare della prestigiosa azienda di Paola che costruisce motori e mezzi per le ferrovie; Ettore Caroselli, costruttore e titolare di un centro di riabilitazione a Cosenza; Mario Silletta, imprenditore turistico-alberghiero di San Giovanni in Fiore; Domenico Quaglio, avvocato rendese, rappresentante di un altro gruppo di imprenditori; Massimo Palermo, titolare di una società di gestione del credito; Carmine Federico, presidente della cooperativa Promidea e, infine, Vincenzo Perri, che gli sportivi cosentini già conoscono perché storico presidente del centro sportivo Real Cosenza nei pressi dello stadio San Vito. Oggi e domani saranno i giorni, dicevamo, della costituzione della società. Il nome della stessa è ancora top secret e per oggi sono attese altre novità e ulteriori dettagli sugli imprenditori coinvolti nel progetto.

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