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cariati (cs), venerdì 13 dicembre 2013 – servizio di assistenza sullo
scuolabus, in circa 35 dicono di no. personale indisponibile? non c’è
problema, ci pensa l’assessore. succede a cariati. da oggi cataldo
rizzo, che nella giunta guidata dal sindaco filippo sero detiene la
delega delle politiche sociali, sale sul pulmino giallo per evitare
disservizi e disagi alle famiglie dei piccoli utenti. solo così un
servizio indispensabile può essere garantito.
 
sono 35 circa, tra lsu, lpu e personale comunale. tutti idonei a
prestare servizio di assistenza sullo scuolabus che, ogni mattina,
accompagna i bambini a scuola e li riprende, all’uscita, per
riaccompagnarli a casa.
 
c’è chi è in malattia; chi in ferie; chi si rifiuta. fatto sta che
il dirigente comunale cataldo russo  si è visto costretto a sospendere
il servizio: lo scuolabus senza l’assistente al conducente non poteva
partire.
 
la sospensione è stata revocata solo grazie all’intervento
dell’assessore alle politiche sociali cataldo rizzo, che, questa
mattina (venerdì 13), si è offerto di prestare servizio sullo
scuolabus che serve la zona sud della cittadina. san paolo, contrada
villari, tramonti e via dicendo, per intenderci.
 
ha attaccato alle 7 e staccato alle ore 8,30; riprenderà il servizio
alle ore 13,10 e terminerà alle 14,15. per oggi e per i prossimi
giorni, fin quando non ci sarà qualcuno, disponibile.

CARIATI (CS) – Non c’è personale per lo scuolabus? Nessun problema: a Cariati ci pensa l’assessore comunale. Da oggi Cataldo Rizzo, che nella giunta guidata dal sindaco Filippo Sero detiene la delega alle politiche sociali, sale sul pullmino giallo per continuare a garantire il servizio messo a rischio dall’assenza contemporanea di circa 35 tra impiegati comunali, lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità. 

 

Secondo quanto riferisce una nota, nessuno tra il personale idoneo era disponibile per prestare servizio di assistenza sullo scuolabus che ogni mattina accompagna nel tragitto tra casa e scuola e al ritorno: «C’è chi è in malattia; chi in ferie; chi si rifiuta». E così il dirigente comunale aveva sospeso il servizio perché il pullmino, senza assistente al conducente, non poteva partire. 

Poi però è arrivata la decisione dell’assessore che ha dato la sua disponibilità: ha preso servizio alle 7 e staccato alle 8,30. Poi di nuovo dalle 13,10 alle 14,15: «Andrò avanti – ha fatto sapere – fin quando non ci sarà qualcuno disponibile».

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