X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Le tre sigle sindacali Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil hanno diramato una nota con i motivi che hanno spinto alla proclamazione dello stato d’agitazione dei lavoratori forestali della Calabria: «Il metodo – si legge – non cambia mai. Impegni, promesse, rassicurazioni, ma gli stipendi dei lavoratori forestali non ci sono. Addirittura le spettanze dovevano essere erogate prima di ferragosto, ma registriamo – scrivono le tre federazioni di categoria – l’ennesima presa in giro a danno di migliaia di lavoratori, che hanno dovuto trascorrere il periodo feriale senza stipendio. In una spaventosa situazione di crisi non è questa la risposta migliore che i lavoratori si attendevano.
Le risorse per i lavoratori forestali stanno scritte nelle poste di bilancio dello Stato e della Regione, e allora, perchè non avvengono i pagamenti? Noi continuiamo a sostenere che sono i lavoratori forestali la vera risorsa della Calabria, vorremmo capire se anche l’assessore e la Giunta Regionale la pensano allo stesso modo. Perchè – continua la nota – se la gestione di questo settore continua ad essere questa abbiamo seri dubbi sulla futura esistenza di questo importantissimo comparto. Proclamiamo, pertanto, – concludono i sindacati – lo stato di agitazione dei lavoratori forestali della Calabria, annunciando fin d’ora, mobilitazioni ed iniziative, per la prossima settimana, davanti al Dipartimento ed all’Afor se la situazione entro domani non sarà positivamente definita».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE