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MATERA – I lavoratori del Consorzio di bonifica di Bradano e Metaponto hanno chiesto al presidente della giunta regionale della Basilicata, Marcello Pittella, un incontro urgente per ottenere “risposte puntuali e immediatè’ sui problemi che ritardano o impediscono il pagamento di spettanze arretrate, la corresponsione dei crediti vantati dai fornitori o della riscossione nei confronti delle utenze. Lo hanno annunciato nel corso di un sit-in e di una conferenza stampa i rappresentanti sindacali Francesco Potenza (Flai Cgil), Antonio Ruggieri (Uila) e Antonio Mezzapesa (Fai Cisl).

I 170 lavoratori dell’Ente vantano a seconda dei casi stipendi dei mesi di settembre e ottobre 2013, per i quali il presidente del consorzio Angelo Carriero – da quanto hanno riferito i sindacalisti – ha annunciato la corresponsione di una mensilità prima delle festività natalizie. I lavoratori, riuniti in assemblea, decideranno eventuali azioni di lotta in attesa di incontrare il presidente della giunta regionale.

“Chiediamo – hanno detto i rappresentanti sindacali – che la questione del nostro Consorzio di bonifica, aldilà della riforma del settore e della nuova governance dell’agricoltura, venga affronta in maniera definitiva perchè il mancato funzionamento dell’Ente pregiudica il futuro dell’economia e non solo agricola del Materano. Suggeriamo un breve periodo di commissariamento per mettere a posto i conti e pagare quanti ne hanno diritto, in quanto assicurano il funzionamento del Consorzio”.

Quanto alla situazione debitoria del Consorzio, Cgil, Cisl e Uil hanno stimato in due milioni di euro i crediti vantati da imprese di servizi, in cinque milioni quelli relativi ai costi dell’energia, e in tre milioni l’anno l’importo dovuto all’Ente irrigazione per la fornitura di “acqua grezza”, mentre altre risorse per dieci milioni di euro dovrebbero giungere dalla Regione. “Fino a qualche anno fa – hanno detto i sindacalisti – la Regione, che ha ridotto in 10 anni la propria contribuzione da 3,8 a 2,8 milioni di euro, aveva coperto la voce per l’Ente irrigazione e di recente l’assessore all’agricoltura si era impegnato a risolvere le questioni più volte sollevate. Ma finora non è accaduto nulla. Occorre risolvere i problemi del Consorzio per non far fallire l’agricoltura del Materano, la cui situazione si è aggravata con le recenti calamità”. (ANSA)

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