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La crisi economica, nel 2010, ha fatto perdere alla Calabria 2.814 milioni di euro di Pil rispetto alle previsioni effettuate prima della crisi. È quanto emerge da un’analisi di Corriere economia, l’inserto economico del Corriere della Sera, nelle pagine dedicate al Mezzogiorno. In percentuale, la perdita di Pil in Calabria è stata dell’8,5%.
La regione meridionale in cui la crisi si è fatta più sentire a livello percentuale, è stata la Puglia con un -12,3% che è anche al primo posto nazionale insieme al Veneto, mentre in termini assoluti, al sud è stata la Campania a perdere di più con meno 10.591 milioni.

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