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VIBO VALENTIA – Hanno occupato questa mattina, di buon ora, la sede dell’istituto bancario che dovrebbe erogare loro le mensilità arretrate. Circa cinquanta persone in servizio alla Provincia di Vibo Valentia hanno inscenato la protesta pacifica entrando negli uffici della filiale vibonese del Monte Paschi di Siena, sede della tesoreria dell’ente intermedio, chiedendo come detto l’immediato pagamento della mensilità di luglio e manifestando la volontà di non recedere dalla protesta fin quando non avranno ottenuto risposte chiare e concrete.

Nei giorni scorsi il presidente dell’Ente Andrea Niglia aveva intimato, attraverso un’apposita delibera, all’istituto bancario di «non accantonare somme libere e disponibili per il pagamento delle rate in scadenza dei mutui contratti con Cassa depositi e prestiti, del Credito sportivo, Bnl» e di «procedere al pagamento delle competenze dovute al personale dipendente per la mensilità di luglio, per la quale esistono già i titoli di pagamento».

I lavoratori avevano ventilato la possibilità, in assenza di effetti significativi, di alzare il livello della protesta. E così è stato.

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