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FIUMEFREDDO (CS) – E’ stato trovato nel bagagliaio di un’auto il cadavere di Maria Vommaro, di 56 anni, uccisa a Fiumefreddo Bruzio, nel cosentino. L’autovettura, una Fiat Uno rossa, era vicino ad un casolare ad alcuni chilometri di distanza dall’abitazione della donna.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del reparto operativo del Comando provinciale di Cosenza e i colleghi della Compagnia di Paola che stanno ancora cercando il compagno della vittima, che non è stato ancora rintracciato ed è attivamente ricercato. Al momento non si esclude alcuna ipotesi investigativa, anche se la pista più accreditata è quella di una lite familiare. L’allarme è stato dato dai congiunti della donna, i quali non avevano più notizie dei due. Le verifiche medico legali hanno permesso di appurare che il corpo della donna era chiuso in un sacco, ma non era stato fatto a pezzi come sembrava prima della verifica. Ad uccidere Vommaro sarebbe stato un colpo alla nuca.

Le indagini dei carabinieri hanno permesso di ricostruire con maggiore certezza l’accaduto. La donna era vedova da diversi anni e aveva iniziato la relazione con il suo compagno, F.G., 56 anni, imprenditore, che, invece, era separato. Nella casa dove i due vivevano sono state trovate diverse tracce di sangue, e questo fa capire che l’omicidio potrebbe essere avvenuto proprio tra le mura domestiche. Secondo le testimonianze raccolte la coppia non aveva particolari problemi.

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