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All’origine del gesto ci sarebbero presunti dissidi che sarebbero emersi tra uno dei due indagati e la dirigenza della ditta

CROTONE – Due arresti da parte della Polizia per la bomba alla sede della “Fratelli Romano Autolinee” di Crotone. Si tratta di Antonio Treccozzi, crotonese, di 35 anni, con precedenti di polizia, dipendente della “Fratelli Romano Autolinee” con mansioni di addetto alle pulizie, e Mattia Megna, 23 anni, anch’egli di Crotone, incensurato, in attesa di occupazione.

Entrambi dovranno rispondere di porto di materiale esplosivo, danneggiamento aggravato, minaccia aggravato ed esplosione pericolosa.

LEGGI: La notizia dell’esplosione

L’ordinanza di arresto è stata emessa dal gip di Crotone su richiesta della Procura. Il movente del gesto sarebbe da ricondurre a dissidi che sarebbero sorti tra Treccozzi e la dirigenza della società Romano per la quale lavora.

Dopo gli adempimenti di rito, Treccozzi è stato portato presso la casa circondariale di Crotone, mentre il Megna è stato ricondotto presso la propria abitazione, dove dovrà permanere in regime di arresti domiciliari.

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