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MARANO MARCHESATO (CS) – Giancarlo Roccanova, il trentasettenne operaio di Dipignano, non ce l’ha fatta. L¹uomo è deceduto questa mattina all’ospedale Cardarelli di Napoli dove si trovava per le ustioni riportate durante lo scoppio di un appartamento a Marano Marchesato. Proprio per effettuare dei lavoretti in un appartamento di proprietà del cognato si era recato sabato scorso a Marano Marchesato dove è avvenuta la tragedia. L¹appartamento saturo di gas gpl era esploso  dopo l¹ingresso dell’operaio che stava cercando di disattivare l’allarme. Giancarlo era stato balzato fuori dall’abitazione, andata completamente distrutta, i primi soccorritori lo avevano trovato con il corpo in fiamme «Sembrava una torcia umana» aveva detto ancora sotto shock. Lo scoppio aveva anche provocato danni agli appartamenti vicini. Ai medici del 118 le condizioni di Giancarlo erano apparse subito gravi, il 90% del corpo dopo l¹esplosione era ricoperto da ustioni. Poi la corsa dell’elisoccorso al Centro grandi ustioni di Napoli e l¹agonia di tre giorni. Questa mattina la trista notizia. Giancarlo Roccanova, lascia la moglie e due figli gemelli. 

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