X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

di SAVERIO PUCCIO
Un’occasione per promuovere non solo i centri storici calabresi, ma soprattutto “il nuovo modello di gestione del governo del territorio calabrese”. Con queste parole, l’assessore regionale Piero Aiello ha presentato, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro, l’iniziativa in programma il prossimo 23 febbraio al Palaolimpico di Torino, promossa dal Dipartimento Urbanistica e Governo del territorio della Regione Calabria.
Sarà una giornata per affermare, ha aggiunto Aiello, “che non solo la gente deve ritornare in questa terra, dove sono in corso notevoli cambiamenti, ma lo può fare anche con i figli, visto che abbiamo un sistema universitario in grado di offrire diverse occasioni”. L’obiettivo, dunque, è quello di mettere in piedi un evento che, partendo dalle caratteristiche paesaggistiche della Calabria, possa promuovere una “nuova idea” di questa regione. E questo sarà possibile con una serie di eventi collaterali che prevedono una mostra multimediale, con oltre cento pannelli che, con cartografie antiche e moderne e le immagini dei luoghi più suggestivi, consentiranno di creare un percorso virtuale. A questo saranno abbinate circa cinquanta diapositive messe a disposizione da Paolo Portoghesi. Tutto il materiale, è stato poi specificato, sarà esposto in una mostra permanente che sarà aperta nella sede del Dipartimento regionale, con l’idea di farla diventare itinerante in tutta Italia.
Rispetto a quello che Aiello ha definito “un nuovo modello dell’urbanistica”, l’assessore ha anche annunciato che il progetto di interazione tra Dipartimento ed enti locali, con la distribuzione e l’utilizzo di una pen-drive, è stato scelto per rappresentare la Calabria al Forum della Pubblica amministrazione in programma a Roma.
Nell’evento di Torino sono previsti gli interventi, oltre che dell’assessore Aiello e del direttore Saverio Putortì, anche dello stesso Portoghesi, di Aldo Quattrone, Tonino Caracciolo, Antonio De Lorenzo, Raffaele Gaetano e Antonio Panzarella, oltre alla partecipazione di Ugo Cavallera, assessore all’Urbanistica della Regione Piemonte, e Michele Coppola, assessore piemontese alla Cultura. Un’iniziativa che permetterà anche di “creare un connubio tra turismo e cultura”, ha sostenuto ancora Aiello. Per il direttore generale Putortì, si tratta di “un’operazione di tipo culturale, non solo di divulgazione dei nostri centri storici. Con un paesaggio, quale quello calabrese, fortemente caratterizzato, forse unico in Italia, anche se con un’antropizzazione non sempre felice”.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE